Dal 5 all'8 settembre torna a Mestre il "Festival della Politica"
Martedi 3 Settembre 2013 alle 15:40 | 0 commenti
Comune di Venezia  - Oltre 50 appuntamenti, una settantina di relatori, tra economisti, politologi, giornalisti, economisti, un programma ancora più ricco delle edizioni precedenti, con tante importanti novità : Mestre torna anche quest'anno, per quattro giorni, ideale capitale della politica. La terza edizione del "Festival della Politica" in programma da giovedì 5 a domenica 8 settembre, promossa dalla Fondazione Pellicani, con il contributo di varie istituzioni culturali, di imprese e associazioni cittadine, e la collaborazione del Comune di Venezia, che l'ha inserita tra l'altro tra gli eventi di "Mestre in Centro", è stata presentata ufficialmente questa mattina a villa Settembrini.
Presenti, tra gli altri, col presidente della Fondazione Pellicani, Massimo Cacciari, ed il segretario, Nicola Pellicani, gli assessori comunali alle Attività culturali, Angela Vettese, e alle Politiche giovanili, Gianfranco Bettin.
Davvero ricco il calendario della manifestazione, che si snoderà non solo, come accaduto gli scorsi anni, tra piazzetta Pellicani e piazza Ferretto, ma anche in calle Legrenzi e all'M9 e coinvolgerà anche vari locali del centro, che ospiteranno la rassegna "La notte dei pensieri". Al centro del dibattito saranno i temi di attualità che riguardano la politica, come il federalismo, la revisione costituzionale, il rapporto tra Chiesa e politica, la classe dirigente, l'Italia e l'Europa. Ma ci sarà anche spazio per la cultura con i "Reading" in piazza Ferretto (ogni sera alle 22), con la "Libreria della politica" allestita sempre in piazza per tutti i quattro giorni del Festival, col premio "Rioba" al miglior blog politico.
"E' un festival - ha osservato l'assessore Vettese - che sta crescendo di anno in anno, e che, mi auguro, possa avere sempre più un respiro internazionale, in un momento di grandi cambiamenti sociali e politici che coinvolgono l'intero mondo occidentale e che lo obbligano a ripensare anche al suo rapporto con l'Oriente."
Tra gli "eventi collaterali" del Festival, da segnalare l'iniziativa promossa da Informagiovani dell'Assessorato comunale alle Politiche giovanili, sul tema dei "nuovi lavori", con uno stand informativo aperto dal 5 all'8 settembre in piazzetta Zorzetto, dalle 16 alle 21, e quattro dibattiti, fissati ogni giorno alle ore 20, che tratteranno di temi come la social innovation, l'imprenditoria creativa, la mobilità internazionale (vedi programma).
"Non è un caso - ha sottolineato Bettin - che abbiamo inserito questi temi all'interno del ‘Festival della Politica': è infatti proprio la politica che deve implementare e favorire queste nuove forme di imprenditorialità , che offrono opportunità di lavoro ai giovani in un momento economico così difficile."
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