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Un minuto di silenzio dedicato al ricordo del vescovo emerito di Vicenza Pietro Nonis, precede il primo ordine del giorno relativo al conferimento della cittadinanza onoraria al pianista e direttore d'orchiestra ungherese Andras Shiff. Un "cittadino del mondo", come lo definisce il Sindaco, che si è distinto a Vicenza in particolare nella manifestazione "Omaggio a Palladio" e che si è fatto portatore del nome della nostra città in tutto il mondo. 

Votano favorevolmente tutti i rappresentanti presenti dei gruppi consiliari. Michelle Dalla Negra di Forza Italia chiede però al Consiglio che la cittadinanza onoraria sia data piu' spesso. L'ultima volta, infatti, è stata conferita al premio Nobel Nelson Mandela. Claudio Cicero, invece, propone come prossimo cittadinno onorario Galileo Galilei: ''un segno di riconoscenza per tutte le persone che vengono messe alla gogna inutilmente".

Si prosegue con una "comunicazione strategica" di Achille Variati in merito alla Tav collegata ad un ordine del giorno della maggioranza. Il primo cittadino chiede infatti "una delega" al Consiglio per poter proseguire nell'iter di realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità a Vicenza tra Verona e Padova. Presto, dice infatti il sindaco, si potrebbe arrivare alla firma di un protocollo d'intesa che definisca modi e tempi del progetto di fattibilità. "Il progetto ovviamente poi passerà al vaglio del Consiglio, delle sue commissioni e del dibattito pubblico cittadino". Molto critico Claudio Cicero, che chiede a gran voce dei disegni del progetto e un Consiglio monotematico sulla Tav. Chiede progetti e dati concreti anche Lucio Zoppello (Ncd). "È dal 2003 che si parla di Tav a Vicenza, quella di adesso è un'opportunità: come gruppo del Pd appoggiamo quindi senza riserve il sindaco nel proseguire questo iter", considera Renato Vivian seguito a ruota nel sostegno a Variati dai consiglieri della lista Variati e dell'Udc. Parere parzialmente positivo da parte di Valentina Dovigo (Sel e lista civica), che chiede però una mobilità cittadina rinnovata e si dice scettica sugli interventi idraulici connessi alla realizzazine della nuova linea. "Come M5s siamo contrari alla Tav in generale, per noi le priorità sono altre. La Tav è un danno per il territorio ed uno sperepero di soldi pubblici", afferma Liliana Zaltron del M5s. "Sono tra coloro favorevoli alla Tav - afferma Manuela Dal Lago - ma non voterò sì a questo ordine del giorno perchè si deve andare a Roma a trattare liberi da qualsiasi soluzione preventiva ". Ventuno i consiglieri favorevoli ed un astenuto. Non votano Cicero e Dovigo.