Discussione sul Documento del Sindaco in Consiglio Comunale
Giovedi 10 Luglio 2014 alle 18:02 | 0 commenti
Dopo le interrogazioni di Daniele Ferrarin e Valentina Dovigo, a cui hanno risposto gli assessori competenti, una breve comunicazione in solidarietà dell'agente della polizia locale colpito la settimana scorsa durante un controllo anti prostituzione del presidente del Consiglio Comunale Federico Formisano precede la trattazione del primo ordine del giorno. Achille Variati illustra quindi il Documento del Sindaco relativo alla Variante al Piano Interventi (leggi qui) che modifica l'orgnizzazione urbanistica nel senso di un maggiore recupero delle aree degradate senza perpetuare il consumo del suolo. Il Documento non richiede infatti la votazione in Consiglio.Â
"C'è stato un cambio di cultura, oggi si dà molto piu' valore alla terra - spiega il sindaco - Riqualificazione, riuso e bellezza sono le nostre parole chiave". "Si prospetta un Piano degli Inerventi limitato che sposa un'idea della città non espansiva", conclude il sindaco.
Daniele Guarda (Udc) ritiene che il Documento "abbia il merito di far riappropriare l'urbanistica del suo vero ruolo bloccando la crescita espansiva: diciamo basta ai terreni industriali". Dino Nani del Ncd è critico sulle parti del Documento relative ai parchi commerciali. "Quando sento parlare di riuso, rigenerazione edlizia e bellezza, non posso non apprezzare, ma non è sufficiente: si deve ridurre il consumo di suolo previsto con il Piano Interventi approvato nel 2013", considera Valentina Dovigo che fa propria la posizione espressa dalle associazioni ambientaliste (vedi qui). Parere piu' che positivo sul Documento per Ennio Tosetto, espressione della maggioranza e del Partito Democratico, e per Sandro Pupillo della Lista Variati. "L'urbanistica è sempre in ritardo rispetto all'evoluzione della società  - afferma Claudio Cicero - il concetto di urbanistica va rivisto".  Michele Dalla Negra (Forza Italia) attacca il "vagheggiare" sul centro storico presente nel Documento, mentre Daniele Ferrarin (M5s) considera l'incapacità di programmare a lungo termine un "fallimento della politica".
Proseguono intanto i tentativi per far funzionare la trasmissione della seduta nel canale Youtube della città di Vicenza. Ma senza successo.Â
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