Conegliano, parte il progetto Siria con @uxilia Veneto
Mercoledi 23 Ottobre 2013 alle 21:15 | 0 commenti
@uxilia Veneto - Riparte da Conegliano, nel segno della solidarietà alla Siria e in particolare alle migliaia di cittadini siriani che si apprestano a trascorrere l’inverno del campo profughi di Aleppo, l’attività della Onlus @uxilia nella regione Veneto: da oltre sei mesi @uxilia sostiene centinaia di famiglie rifugiate nel campo, prime vittime di un conflitto civile sempre più drammatico.Â
La nuova mobilitazione, “Una mano a … i bambini siriani†scatterà sabato 9 novembre, in occasione del meeting organizzato all’hotel Euroest di Conegliano (viale Italia 331), dalle 18 alle 22: sarà l’occasione – aperta alla partecipazione di tutti - per presentare i volontari veneti di @uxilia e lanciare la nuova campagna di ‘adozione a distanza del campo profughi’, con il progetto pacchi famiglia. Chiunque potrà ‘adottare’ per un mese una famiglia del campo, contribuendo al suo mantenimento e all’invio di viveri, medicinali, abbigliamento, coperte per affrontare l’inverno. Ogni pacco contine alimentari: riso, pasta, datteri, pomodoro, zucchero, latte, farina, ceci, lenticchie, olio; generi di prima necessità : coperte, abbigliamento, scarpe. Non mancherà un gioco per regalare un sorriso. Come spiega il presidente di @uxilia Massimiliano Fanni Canelles, « Una mano a… è il nuovo format ideato dall'associazione @uxilia e sostenuta nel veneto dai soci volontari, per promuovere serate di raccolta fondi a favore delle popolazioni siriane vittime della guerra civile, sempre con un occhio attento alle esigenze dei bambini». @uxilia è una Onlus di rilievo nazionale ed internazionale da più di 10 anni. Si occupa di tutelare l'infanzia, le donne, le minoranze e si contrappone ad ogni discriminazione e violazione dei diritti umani sia in Italia che all'estero. @uxilia è diffusa in ogni regione italiana. @UXILIA Veneto nasce per dare l'opportunità ai volontari di @uxilia di varie città venete di partecipare alle attività tramite un’associazione correttamente costituita. L’associazione si prefigge di organizzare eventi, workshop e convegni che vadano a sensibilizzare e trasmettere i temi della giustizia, equità e lotta contro le ineguaglianze. Il tutto per tutelare i diritti dei più deboli. Info: www.auxiliaitalia.it @uxilia segue inoltre da più di un anno il campo profughi di Atma: un campo anomalo situato nella regione di Idlib a ridosso della frontiera con la Turchia. Nel giugno del 2012 i primi civili avevano raggiunto la zona cercando rifugio sotto gli alberi di olivo. Oggi ad Atma vivono 22.000 persone delle quali 4.000 sono bambini. «Dall’inizio del conflitto molte scuole in Siria sono rimaste chiuse, distrutte o destinate a dormitori per i rifugiati – spiega ancora Massimiliamno Fanni Canelles - A più di due anni dall’inizio del conflitto stiamo cercando di dare ancora speranza a questa gente offrendo anche ai bambini la possibilità di ritornare a scuola, di allontanarli dall’orrore della guerra. Abbiamo riscontrato una situazione psicologica molto difficile tra i bambini del campo che passano le loro giornate ad imitare i grandi, costruendo armi con pezzi di legno, inscenando funerali, allestendo trincee per nascondersi dagli aerei. La scuola sarà un primo passo per riportare i bambini ad essere bambini, aiutandoli a raccontare ed affrontare gli orrori visti prima di arrivare nel campo. Vicino ai bambini siriani c’è anche la scuola italiana, le maestre di molti istituti italiani hanno portato nelle loro classi l’entusiasmo per l’iniziativa di @uxilia insegnando ai loro studenti che esistono realtà diverse dalle nostre e bambini in difficoltà che non vanno dimenticati. Disegni, letterine in italiano, inglese e anche in arabo partono con gli scatoloni di giocattoli, palloni, scarpe per cercare un amico di penna che vive oggi in un Paese meno fortunato ma che non va lasciato solo».
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