Con la Spal a caccia di conferme
Venerdi 13 Settembre 2013 alle 19:34 | 0 commenti
Legati alla formazione di Ferrara ci sono le stagioni più belle della storia del Soccer Team, dall’annata dell’attacco atomico d’Italia orchestrato da Ezio Glerean alla magica salvezza in C1 marchiata dalla seconda miglior difesa del torneo condotta da Osvaldo Jaconi. Tocca ora a Mario Petrone cercare di issarsi nell’Olimpo degli allenatori giallorossi dove già siedono i due succitati santoni. Le prime due uscite del torneo in corso stanno dando precise indicazioni. Ma nel calcio, si sa, gli esami sono settimanali e domenica al Mercante salirà una Spal, rinata dalle ceneri della Giacomense, che dovrà essere affrontata senza cambiare una virgole dell’atteggiamento visto con Rimini e Porto Tolle.
Un grande ex giallorosso nei giorni scorsi ha espresso un concetto che noi stessi avevamo riportato l’altra settimana: «Sinceramente rispetto ad un mese fa sono molto più fiducioso sulle possibilità del Bassano di salvarsi. A Porto Tolle ho visto una squadra messa bene in campo, dove nessuno sbraitava o si lamentava ma dove piuttosto tutti stavano con la testa bassa concentratissimi. Sostenere questa tesi non è passare da un eccesso all’altro, semplicemente è evidenziare come l’impresa della salvezza resti complicata ma non impossibile come traspariva solo qualche settimana fa. Sia per il mercato che è stato condotto, sia per la mano dell’allenatore che già si vede, sia per lo stato di forma di un Berrettoni che non si vedeva da tempo».
Occhio alla Spal. I biancazzurri hanno tutte le possibilità di far soffrire i giallorossi. Soprattutto perché in avanti i ferraresi dispongono di una coppia di bomber micidiali. L’eterno ex biancoscudato Varricchio e l’ex Pro Patria Cozzolino potrebbero sguazzare in area di rigore giallorossa qualora le file della difesa non siano adeguatamente serrate o se il centrocampo non riuscisse in un indispensabile opera di filtro. Le prime due giornate di campionato hanno acceso i riflettori su qualche amnesia difensiva di troppo, anche se a Porto Tolle l’uomo in meno dal 12’ del primo tempo si è fatto sentire perché né Berrettoni né Pietribiasi si sono posti a protezione di Stevanin dopo l’uscita di Iocolano. Petrone dovrà lavorare principalmente su questo perché finché davanti ci pensa un Genio in stato di grazia, coadiuvato da unÂ
Furlan in cerca di consacrazione. Sia il tecnico che il dg Seeber non intendono però permettere che possa accendersi un caso su un reparto che, ne siamo convinti anche noi, fatalmente crescerà : «La nostra difesa è composta da un ’94, due ’92 e un ’90 – sostiene Seeber nel corso della trasmissione «Chiaramente Calcio» in onda venerdì dalle 18:30 con replica alle 22:15 sul canale 193 e in streaming http://www.sportelevision.it/ -.  È normale che ci possa essere un periodo d’assestamento. Lo sapete anche voi, sono ragazzi di qualità , tre dei quali provenienti dal nostro vivaio. Siamo contenti di loro». Il dg per l’importante sfida chiama a raccolta il popolo giallorosso: «Entreremo di sicuro in campo consci delle nostre possibilità ma sapendo anche che i nostri avversari meritano tutto il rispetto possibile. Tra l’altro loro hanno un grande seguito di pubblico, speriamo che anche i nostri tifosi vengano allo stadio a darci una preziosissima mano».
Portiere. GianMaria Rossi è stato appiedato dal giudice sportivo e Filippo Lombardi vuole fortemente cogliere la possibilità che gli verrà concessa domenica. Il ragazzo è un ottimista di natura e dopo aver rotto il ghiaccio contro il Porto Tolle, è pronto ad indossare la casacca numero 1 contro la Spal: «In settimana abbiamo lavorato bene e studiato gli avversari. Sono contento di debuttare dal primo minuto ma, sinceramente, un avversario vale l’altro». Â
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