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Con una batteria di sedute che durerà sino alla prima serata di oggi a palazzo Trissino si insediano formalmente le sette commissioni comunali che completano così il mosaico istituzionale uscito con le elezioni amministrative di fine maggio. Più nel dettaglio le sei commissioni permanenti che oggi per l'appunto vedranno la nomina anche dei presidenti e dei rispettivi vice, sono sei.

Prima, affari istituzionali; seconda, controllo e garanzia; terza, territorio; quarta, finanze e sviluppo economico; quinta, servizi sociali; sesta, diritti e pari opportunità. La terza e la quarta sono da sempre quelle più strategiche ma da questa consiliatura, che in certi casi prevede i referendum abrogativi, consultivi e propositivi, anche la prima assume una valenza di spessore.

Frattanto tra i vari gruppi si segnala quello del M5S che in municipio sta iniziando una attività ispettiva su alcuni temi specifici: tra i quali ci sono il caso degli scarti industriali inquinanti sotto il sedime della A31 sud meglio nota come Valdastico sud (partecipata dal comune di Vicenza tramite Brescia Padova) e le presunte irregolarità relative alle distanze dai fiumi del nuovo palazzo di giustizia e delle lottizzazioni attigue. Il M5S fa sapere tra l'altro che su entrambi gli argomenti si stanno attivando anche i gruppi di Camera e Senato che stanno preparando una interrogazione parlamentare. (in foto il corridoio delle commissioni a palazzo Trissino, sede del comune di Vicenza)