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Circuito museale di Vicenza, nuovo biglietto unico. Navetta sharing per over 70 al Teatro Comunale

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 9 Ottobre 2014 alle 15:48 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Circuito museale di Vicenza: dal prossimo 18 novembre si cambia. Il vicesindaco e assessore alla crescita ha illustrato stamattina a palazzo Chiericati la nuova articolazione del biglietto unico, elaborata in seguito ad un'accurata riflessione e a un lavoro lungo, complesso  e articolato, che ha visto coinvolte anche le altre sedi museali partner (Gallerie d'Italia – Palazzo Leoni Montanari, Palladio Museum e Museo Diocesano), che si sommano nell'offerta alle cinque sedi comunali (Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, Museo Naturalistico Archeologico, Museo del Risorgimento e della Resistenza, cui si aggiungerà, dal 18 novembre, il Tempio di s. Corona.

Abbiamo ritenuto fosse giunto il momento di rivedere il sistema delle tariffe – ha spiegato Bulgarini d'Elci -, sia per andare incontro al visitatore con l'introduzione di biglietti singoli specifici per le varie sedi, sia per accrescere l'indotto del settore culturale. Il nostro scopo, infatti, già annunciato fin dalle linee programmatiche, è di rendere il bilancio del settore cultura autonomo dal bilancio complessivo del Comune. È certamente un obiettivo ambizioso – ha aggiunto Bulgarini –, ma riteniamo non irrealizzabile per diversi motivi: per la storia di successo raccontata dalla Basilica Palladiana, dove abbiamo introdotto un biglietto d'ingresso, senza per questo aver visto diminuire i visitatori, anzi; per il crescente gradimento riscontrato dal pubblico nei confronti dei nostri musei; per l'accresciuta consapevolezza che si possa e si debba investire sul turismo valorizzando il nostro patrimonio; per l'incremento nelle entrate che prevediamo di registrare a fine anno, addirittura migliore rispetto al 2013 e almeno in linea con il 2012, quando beneficiammo dell'enorme flusso di visitatori per la riapertura della Basilica Palladiana e per la prima grande mostra ospitata; e anche per il grande flusso di visitatori che genererà pure la terza grande mostra in Basilica. Tutto questo ci incoraggia a pensare che abbiamo imboccato la strada giusta. Si tratta quindi di un adeguamento del costo del biglietto unico al valore storico, artistico e monumentale di quanto offriamo al visitatore, che non è poi meno di quanto offrono altre città paragonabili alla nostra, come Verona, Padova, Ravenna, Parma e Savona, con le quali ci siamo confrontati”.
Biglietti singoli. Dal 18 novembre chi vorrà visitare una sola sede museale delle cinque comunali, non sarà più costretto ad acquistare il biglietto unico (l'unica eccezione attualmente è riservata al Museo del Risorgimento in quanto decentrato rispetto agli altri), ma avrà la possibilità di acquistare il biglietto singolo per quella specifica sede. “Si tratta effettivamente di un obbligo sgradevole – ha commentato l'assessore - e sul quale infatti abbiamo raccolto nel tempo la maggior parte delle osservazioni più negative. Ciascuna sede avrà dunque il suo biglietto singolo, con il Teatro Olimpico a 11 euro: un costo alto, certo, ma perchè vogliamo così incentivare l'acquisto del biglietto unico e quindi l'ingresso anche nelle altre sedi museali”. Restano invariati invece i singoli costi d'ingresso dei musei partner.
Tempio di santa Corona. Diventa a pagamento il Tempio di S. Corona, luogo di culto di proprietà del Comune, ma gestito dalla Diocesi, con la quale a breve verrà firmata una convenzione, per cui verranno preservate le fasce orarie in cui si svolgono le cerimonie religiose, mentre il gettito derivante dall'acquisto dei biglietti andrà a coprire le consistenti spese di illuminazione e di riscaldamento della chiesa.
Biglietto unico a 15 euro. Il biglietto unico passerà da 10 a 15 euro, ma la validità passerà da tre giorni a una settimana (e addirittura a validità annuale per le scuole, con biglietto unico a 5 euro). “Se sommiamo il costo dei biglietti delle singole sedi si arriva a circa 40 euro – ha osservato Bulgarini d'Elci -, per cui 15 euro ci pare un prezzo più che ragionevole”.
Biglietto residenti. Secondo un regime simile alla doppia fascia di prezzo introdotta per la Basilica Palladiana, anche per le cinque sedi museali comunali, coloro che risiedono nella città capoluogo e nell'intera provincia, beneficeranno di un biglietto unico a 7 euro (anzichè 15), con validità un mese, al fine di incentivare maggiormente il pubblico locale alla conoscenza del patrimonio storico-culturale della città
Altre novità. La gratuità viene estesa fino ai 17 anni compiuti (salvo le scolaresche) ed è stato rimodulato il biglietto Family in linea con un concetto più moderno del gruppo familiare: mentre attualmente viene richiesta la presenza di due genitori accompagnatori e di due bambini, ora bastano due adulti accompagnatori non meglio specificati assieme da uno a quattro ragazzi fino a 17 anni, per un costo complessivo di 18 euro.

 

Per la nuova stagione della concertistica 2014 – 15 della Società del Quartetto al Teatro Comunale di Vicenza viene riproposto il servizio gratuito di “navetta sharing” rivolto agli abbonati over 70 con il sostegno dell'assessorato alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza ed in collaborazione con Ambrosini Viaggi. L'iniziativa ha riscosso un ottimo successo nelle quattro annate precedenti ed è questo il motivo che ha spinto la Società del Quartetto a riproporla anche per la nuova stagione.
"Crediamo nell'importanza di aiutare le persone a mantenere una qualità di vita che comprende uno stato di benessere complessivo, e fondamentali in questo senso sono le relazioni e la cura degli interessi – dichiara l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala -. Ecco perché abbiamo voluto sostenere anche quest'anno l'iniziativa di accompagnamento delle persone ultrasettantenni ai concerti serali al Teatro Comunale in collaborazione con la Società del Quartetto. Molte persone ultrasettantenni non escono la sera perchè non si fidano di guidare col buio, altri non hanno la patente, altri ancora non si sentono sicuri. Con questo servizio di trasporto condiviso diamo a molti l'occasione di usufruire delle agevolazioni della carta 60 per coltivare la propria passione per la musica mettendo a disposizione un trasporto condiviso e quindi ecologico, sostenibile, semplice, sicuro".
Il servizio di “navetta sharing” sarà sostenuto oltre che dal contributo comunale, che al massimo raggiungerà i 900 euro e che dipenderà dal numero di utenti aderenti,  anche da un contributo più sostanzioso della Società del Quartetto. Inoltre chi ne usufruirà verserà una quota di partecipazione di 2-3 euro circa a serata che verrà fissata una volta raccolto il numero definitivo di adesioni.
Nella stagione 2013 -14 hanno aderito una trentina di abbonati  che hanno usufruito di due navette per partecipare ai 15 concerti in programma.
Informazioni: 0444 543729 , www.quartettovicenza.org, [email protected] 


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