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Alcuni clienti hanno riferito frequentare il locale da circa 1 anno e mezzo.
Chiuso un altro centro massaggi cinese nel vicentino per prostituzione da 50 a 100 euro
Martedi 14 Gennaio 2014 alle 12:05 | 0 commenti
Giovanni Scarpellini, Polizia locale nordest vicentino - Dopo il risalto mediatico ottenuto dalla chiusura dei "centri massaggi" gestiti da cinesi a Cassola e a Thiene per sfruttamento della prostituzione, si sono susseguite molteplici segnalazioni di analoga attività presso il "CENTRO RELAX VENERE di LIU Hui" di Sandrigo, via Monte Grappa n. 26/A (clicca qui per vedere la fotogallery)
La denuncia, arrivata da persona che effettivamente opera nel campo dei "massaggi" legali, ha infatti evidenziato all'Ispettore Valente Fabrizio, Responsabile Distaccamento di Sandrigo del Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino, come nel centro relax VENERE fossero consueti rapporti sessuali completi, con prestazioni che vanno dalla somma di € 50,00 ad € 100,00.
La consultazione dei siti internet "specialistici" non lasciava adito a dubbi poichè il centro massaggi veniva pubblicizzato con dizioni del seguente tenore "due ragazze orientali, bellissime, molto gentili e bravissime, mani sexy molto carine esperte in massaggi molto rilassanti in ambiente accogliente sicuramente ti divertirai".
Nel pomeriggio di ieri veniva predisposto un servizio dedicato con Agenti in abiti borghesi. Dopo la conferma dei clienti circa la consumazione - appena avvenuta - di prestazioni sessuali a pagamento all'interno del CENTRO RELAX VENERE", la polizia locale procedeva alla perquisizione dell'attività , all'interno della quale erano presenti la titolare ed una ragazza cinesi residenti in Italia, rispettivamente dell'età di anni 50 e 36, tutte vestite con abiti succinti tipici di un locale notturno. Gli spazi erano illuminati da luci rosse soffuse ed ogni cabina per massaggi era profumata ed addobbata da fiori finti.La ragazza cinese stava ultimando l'incontro con l'ultimo cliente. Entrambi ammettevano immediatamente la prestazione sessuale compresa nei massaggi, per la somma di € 100,00.
Nella circostanza veniva sequestrata la somma di € 260,00, corrispondente agli incassi pomeridiani (per i quali non era stata rilasciata ricevuta fiscale).
La titolare, H.L., incensurata, cinese residente a Venezia, veniva denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza per sfruttamento della prostituzione (Legge Merlin), mentre il CENTRO RELAX VENERE veniva sequestrato al fine di impedire che la libera disponibilità dell'immobile potesse aggravare le conseguenze del reato.Alcuni clienti hanno riferito frequentare il locale da circa 1 anno e mezzo.
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