Cavallette e grilli, al Museo Naturalistico Archeologico il 15 maggio
Mercoledi 13 Maggio 2015 alle 15:58 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Venerdì 15 maggio alle 21 incontro pubblico ai chiostri di Santa Corona: “L'importanza della conservazione della Natura. Ruolo dell' IUCN e del Museo Naturalistico di Vicenzaâ€. Si parlerà di cavallette e grilli nel fine settimana al Museo Naturalistico Archeologico di contra' S. Corona 4 dove da venerdì 15 a domenica 17 maggio sarà ospitato un appuntamento scientifico internazionale che coinvolgerà sette membri dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature), organizzazione non governativa con sede in Svizzera, il cui scopo è la conservazione della natura.
Gli studiosi saranno impegnati nella compilazione della Red List degli ortotteri (grilli e cavallette) d'Europa che ne attesta il rischio di estinzione.
I cittadini interessati potranno partecipare ad un incontro pubblico tenuto dal professor Bruno Massa in programma venerdì 15 maggio alle 21 nella sala conferenze dei chiostri di Santa Corona sul tema “L'importanza della conservazione della Natura. Ruolo dell' IUCN e del Museo Naturalistico di Vicenzaâ€.
Dal 2014, la Commissione Europea ha affidato all’IUCN l’incarico di stilare la Lista rossa degli ortotteri (cavallette e grilli) d’Europa. Le Red List sono documenti ufficiali che attestano il rischio di estinzione delle specie oggetto di studio e vengono redatte con un processo che è il risultato di valutazioni basate su un sistema di categorie e criteri quantitativi scientificamente rigorosi, la cui ultima versione risale al 2001. Al momento le Red List europee riguardano: piante vascolari, molluschi, farfalle, coleotteri, libellule, pesci, anfibi, rettili, mammiferi.
Per stilare la Lista Rossa degli ortotteri europei sono stati nominati rappresentanti di vari paesi d’Europa, scelti fra esperti ortotterologi internazionalmente riconosciuti. Per l’Italia, sono stati individuati Paolo Fontana della Fondazione Edmund Mach e Filippo Maria Buzzetti della World Biodiversity Association, entrambi vicentini e attivi collaboratori del Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza, e il professor Bruno Massa dell’Università di Palermo.
La compilazione della Red List degli ortotteri europei prevede alcune riunioni (workshop) fra i vari esperti europei, una per ogni area d’interesse. Per ospitare il workshop italiano è stata scelta Vicenza, vista la posizione strategica e facilmente raggiungibile della città , la presenza in zona di due dei tre esperti nazionali e l'esistenza di una struttura vocata alla conservazione della natura quale il Museo Naturalistico Archeologico.
“Si tratta di un piccolo ma significativo appuntamento, nell'ambito di un progetto europeo più ampio, che testimonia la sensibilità di Vicenza al tema della conservazione della natura, non a caso la città è stata scelta quale sede dell’unico workshop internazionale per la compilazione della Red List degli ortotteri italiani" - ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci.
Oltre ai tre esperti italiani all'incontro saranno presenti altri quattro studiosi stranieri: Axel Hochkirch Dip Biogeografia dell’ Università di Trier (D), Roy Kleukers del Naturalis Biodiversity Center (NL), Baudewijn Odè della Floron Foundation (NL), Ana Nieto dell’IUCN European Union Representative Office in Bruxelles.Â
Partendo dall’elenco delle specie più interessanti per la fauna italiana in quanto endemiche (presenti solo nel nostro territorio) o ecologicamente importanti, Filippo Maria Buzzetti ha redatto per ogni specie una scheda secondo gli standard IUCN descrivendo lo stato di conservazione di quella specie in Italia. Queste schede saranno vagliate dagli specialisti durante il workshop per commentarle o modificarle e quindi validarle di modo che l’IUCN possa presentarle alla Comunità Europea chiedendo il riconoscimento delle categorie di rischio di estinzione: vulnerabile, in pericolo, molto in pericolo, estinta in natura, estinta.
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