Cauzioni per gli ospiti Ipab, il Gip scagiona l'ente
Giovedi 9 Maggio 2013 alle 20:02 | 0 commenti
«Ho appreso con molta soddisfazione della decisione del gip Stefano Furlani di archiviare la pendenza penale a carico del cda e di alcuni dirigenti rispetto all'esposto querela che Gerardo Meridio aveva redatto nel 2012 ipotizzando una nostra condotta scorretta in materia di cauzioni richieste agli utenti al momento dell'ingresso nelle nostre strutture».
A parlare così è Giovanni Rolando presidente uscente di Ipab Vicenza, il quale dopo la burrasca di ieri per il commissariamento dell'ente deciso dalla Regione Veneto, pochi minuti fa è venuto in possesso del provvedimento del giudice per le indagini preliminari, che ai primi di maggio lo aveva scagionato «considerando inconsistente» l'accusa. «A dire il vero è da pochissimo che apprendo di essere stato oggetto assieme ad altri di un fascicolo penale. Ma sono altrettanto contento che la magistratura abbia appurato che la richiesta di una cauzione, che peraltro è andata abbassandosi nel tempo per venire incontro alle esigenze dell'utenza, sia semplicemente una condotta tesa a tutelare l'ente pubblico». E Rolando continua: «Per l'ennesima volta si è dimostrata la correttezza del nostro operato». Sullo sfondo rimane comunque la querelle politico amministrativa con Meridio. Rispetto alla quale il presidente da giorni si dice «prontissimo» ad impugnare la delibera di commissariamento avanti la giustizia amministrativa.
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