Case di riposo, per la Corte Costituzionale anche le famiglie devono partecipare alle rette
Sabato 9 Marzo 2013 alle 23:38 | 0 commenti
Anciveneto - Le rette per le case di riposo degli anziani non autosufficienti vanno compartecipate anche dai familiari degli ospiti. Lo stabilisce una sentenza della Corte Costituzionale, la 296 del 2012. «Attraverso di essa vengono stravolte le precedenti decisioni del Tar Veneto, che hanno sempre obbligato i Comuni a integrare le rette di degenza valutando la situazione economica del solo beneficiario e non dell'intero nucleo familiare, con riflessi gravissimi sulle casse municipali -spiega Giorgio Dal Negro.
Il presidente di Anciveneto cha mandato una lettera ai colleghi sindaci con tutti gli aggiornamenti del caso: «nel merito ho già interessato sia il presidente del Consiglio regionale, Clodovaldo Ruffato, sia l'assessore al sociale, Remo Sernagiotto». La sentenza della Corte giudica legittima una legge della Regione Toscana, legge che prevedeva di calcolare la quota di compartecipazione in base alla situazione reddituale e patrimoniale del beneficiario e del coniuge.Â
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