Carletto, Cgil, su incentivi per riassunzione licenziati: sanata un'ingiustizia
Mercoledi 13 Marzo 2013 alle 14:13 | 0 commenti
Fabiola Carletto, segretaria Cgil Vicenza - "Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha varato un decreto che prevede specifici premi per l'assunzione di lavoratori licenziati per giusta causa nella piccola impresa. In particolare, il decreto dispone l'attribuzione di un incentivo, in forma capitaria (cifra fissa mensile, riproporzionata per le assunzioni a tempo parziale), per i datori di lavoro.
 Solo per quelli che, nel corso del 2013, assumano a tempo indeterminato o determinato, anche part time o a scopo di somministrazione, lavoratori licenziati, nei dodici mesi precedenti l'assunzione, con procedure connesse a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro. L'importo dell'incentivo è pari a 190 euro mensili per un periodo di 12 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato. Il medesimo importo è corrisposto per un massimo di 6 mesi in caso di assunzione a tempo determinato. L'ammissione al beneficio è gestita dall'Inps con procedura informatizzata e automatica, fino a capienza delle risorse stanziate, pari a 20 milioni di euro.
Con il provvedimento i lavoratori destinatari dell'incentivo non rischiano più di essere 'spiazzati' nelle assunzioni rispetto ai lavoratori che possono essere iscritti nelle liste di mobilità , perché licenziati, con procedimento collettivo, da imprese con più di quindici dipendenti."
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