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Blackout a Cartigliano: al cinema il grido contro la violenza sessuale

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 12 Novembre 2014 alle 10:34 | 0 commenti

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Blackout - Sarà a Cartigliano in provincia di Vicenza il 13 novembre alle 20.45 presso il Cinema San Pio X (piazza Concordia 1, ingresso €. 3,50) il nuovo appuntamento del tour di presentazione di BlackOut - Una luce nell'oscurità, il film nato dall'idea e dalla volontà di un gruppo di ragazzi di sedici e diciassette anni del bassanese impegnati nelle attività dell'Associazione Movie's Geyser e dedicato al drammatico tema della violenza sessuale di gruppo.

Saranno presenti all'incontro i due registi, Manuel Zarpellon e Giorgia Lorenzato. Oltre ad alcuni degli attori del film.

Il reportage di Paolo, un giornalista freelance, apre una finestra sulla storia di Elettra: una ragazza di 16 anni di una tranquilla provincia italiana che la notte di Halloween si trova ad affrontare il peggior sfregio che si possa subire, una violenza sessuale di gruppo. Ma è dal giorno dopo che la ragazza dovrà affrontare una realtà altrettanto dura e piena di dubbi. Ad aiutarla le amiche Francesca e Carlotta che come lei non sanno come fare fronte ad una situazione così tormentata: si rendono subito conto che l'amica è stata ferita nel corpo, ma soprattutto nella mente, tanto che Elettra non trova la forza di denunciare lo stupro e, convinta inconsciamente di avere una qualche colpa, preferisce il silenzio. Le due amiche non demordono e coinvolgono il fratello di Elettra, Giacomo, ed altri ragazzi nella folle caccia agli aguzzini che gli amici sembrano voler sfidare all'interno delle dinamiche di gruppo e senza ricorrere alla giustizia.

Una storia travolgente tra sospetti, indizi e false piste all'interno di un dramma che unisce adolescenti e adulti e dal quale scaturisce un messaggio forte per raccontare un finale differente e possibile.

Il film, di recente vincitore con il 95% dei voti del primo premio per la categoria Pizzoc al Vittorio Veneto Film Festival, nasce dalla passione di un gruppo di ragazzi e dell'Associazione e dei professionisti che hanno voluto sostenerli: colpiti dal racconto a scuola di tanti casi di violenza, in particolare dalla vicenda di Carmela (la tredicenne di Taranto ripetutamente violentata dal Branco che si è tolta la vita qualche anno fa), un gruppo di dodici giovanissimi hanno voluto andare a fondo. E hanno chiesto all'Associazione Movie's Geyser, con cui da tempo conducevano un progetto di approfondimento culturale attraverso i mestieri del cinema, di poter scrivere una sceneggiatura e di realizzare un film. L'Associazione si è appoggiata, a quel punto, al supporto e alla coproduzione di Sole e Luna Production. E' stato poi in fase di postproduzione che i registi Manuel Zarpellon e Giorgia Lorenzato si sono resi conto del valore del progetto ed hanno a quel punto raccolto attorno a sé l'adesione di tanti professionisti che hanno voluto supportare con la loro creatività e passione il coraggio di questi giovanissimi. Fra tutti ricordiamo Neri Marcorè, Antonella Ruggiero, Dolcenera, Marco Testoni (autore della colonna sonora) ed Edoardo De Angelis (autore del testo della canzone originale). Ma anche: Umberto Scipione, Riccardo Castagnari, Filippo Marcheggiani, gli E102, Marco Siniscalco. Ne è nato un grande lavoro che, senza minimamente toccare la creatività dei ragazzi, la loro sceneggiatura, riuscisse - con il montaggio e le musiche - a dare voce al potente grido di questi giovanissimi restituendone al pubblico la passione e l'entusiasmo.


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