Bergamin e Carletto, CGIL: vergogna! Propaganda politica sfrutta violenze su donne
Giovedi 2 Maggio 2013 alle 20:39 | 2 commenti
CGIL Vicenza - Dichiarazione di Marina Bergamin e Fabiola Carletto della CGIL di Vicenza: "Chissà se Zaia avrà invocato la visita di un Ministro per l'omicidio volontario, il tentato omicidio, le 45 violenze sessuali, i 6 casi di sfruttamento della prostituzione avvenuti fino al 2012 nella sola Vicenza, principalmente a danno delle donne!
Certo, con questi dati - ripetiamo solo vicentini - un Ministro sarebbe in viaggio permanente, perché l'Italia intera ha un tristissimo primato in quanto a violenza sulle donne e la gran parte di essi, compresi gli stupri, non avvengono per strada, bensì all'interno delle mura domestiche, da parte di mariti, compagni o ex, per la maggior parte italiani.
Ogni occasione è buona per Zaia e per il sindaco di Montecchio per invocare misure speciali, tirare in ballo i problemi di integrazione e dividere i migranti tra buoni e cattivi.
Le persone sono buone o cattive e, in quanto tali vanno protette o perseguite.
Alla giovane tedesca vittima dello stupro la Cgil di Vicenza esprime piena solidarietà e offre il proprio appoggio anche concreto qualora ne avesse bisogno. Piena è la condanna per questo ennesimo episodio di violenza contro le donne. Per gli autori del reato - come per tutti gli autori e per tutti i reati - chiediamo la giusta pena.
Si adottino, infine, tutte le misure di contrasto per sconfiggere questo tristissimo e incivile fenomeno".
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