Battiston sul palco del Super: venerdì secondo appuntamento della rassegna “Finisterre”
Martedi 3 Febbraio 2015 alle 22:06 | non commentabile
Comune di Valdagno -Â Dopo il successo di pubblico della premierre dello scorso 17 gennaio, la nuova rassegna teatrale valdagnese Finisterre si appresta a mandare in scena il suo secondo appuntamento.
Venerdì 6 febbraio, alle ore 21.00 presso il Cinema Teatro Super (Viale Trento, 28 - Valdagno), Giuseppe Battiston sarà ospite della stagione con "L'invenzione della solitudine" di Paul Auster. Qualche settimana dopo l'inattesa morte del padre, Auster si ritrova nella grande casa di un genitore quasi estraneo, che ha abbandonato da anni la famiglia per ritirarsi in una solitudine caparbiamente distaccata dal mondo e dagli affetti.
Così, riscoprendo un padre semisconosciuto e assente attraverso tracce labili, oggetti e carte, il protagonista riscopre i frammenti di una esistenza estranea, che è in parte anche la propria, ripercorrendo la vita di un uomo che si è nascosto dal mondo. Una ricerca del padre scomparso che lo costringe a fare i conti con una perdita, una mancanza che lo strazia come persona e come figlio. Ma "la musica del caso" vuole che lo stesso Auster, proprio in quei giorni, stia per abbandonare la moglie e, ineluttabilmente, anche l'amatissimo figlio. In un mosaico di immagini, riflessioni, coincidenze e associazioni, il destino costringe così Auster a radiografare un'esistenza e a riflettere sulla difficoltà di essere insieme padre e figlio e su come il caso impercettibilmente governi le nostre vite.
"Ricordo che a 5 anni mi ero dato un nuovo nome, John, perché tutti i cowboy si chiamavano John, e ogni volta che mia madre mi chiamava usando il nome vero io rifiutavo di rispondere. Ricordo che mi sarebbe piaciuto essere uno scoiattolo, perché volevo essere leggero e capace di balzare di albero in albero come volando. Ricordo che il mio colore preferito era il verde, e che ero certo che il mio orsetto avesse nelle vene sangue verde. E poi ricordo mio padre, come si protendeva sulla tavola per mangiare, con le spalle rigide, in un atto che gli serviva solo per alimentarsi, senza mai gustare il cibo".
Giuseppe Battiston è volto noto sia sui palcoscenici d'Italia che sul piccolo e grande schermo. Agli inzia della sua carriera come attore vince nel 1986 il premio Ubu come miglior attore non protagonista per Petito Strenge. Dal teatro, dove si fa notare, il debutto sul grande schermo avviene in Italia - Germania 4-3 (1990). Silvio Soldini deciderà poi di inserirlo in molte delle sue pellicole, da Un'anima divisa in due(1993) a Le acrobate (1997), passando per il bellissimo Pane e tulipani (2000), Agata e la tempesta (2004), Giorni e nuvole (2007) e Cosa voglio di più (2010). Nel 2012 Battiston torna ancora una volta a un ruolo particolare nella commedia di Soldini Il comandante e la cicogna. Vincitore di due David di Donatello come miglior attore non protagonista per Pane e tulipani (2000) e Non pensarci (2007), viene nominato per lo stesso premio anche per Agata e la tempesta (2004) e Giorni e nuvole (2007). A teatro recentemente è stato protagonista di Orson Wells' Roast. Nelle ultime due stagioni è stato in tournèe con lo spettacolo Macbeth prodotto dal Teatro Stabile di Torino.
Paul Benjamin Auster (Newark, 1947) è uno scrittore, saggista, poeta, sceneggiatore e regista statunitense, cresce nei sobborghi di Newark e durante l'adolescenza inizia a scrivere le prime poesie. Il suo ultimo anno di liceo è anche quello in cui la famiglia si smembra. La sua carriera di scrittore di romanzi inizia nel 1979 con L'invenzione della solitudine. Nel 1985 arriva la consacrazione a livello internazionale con la Trilogia di New York, composta da Città di vetro, Fantasmi e La Stanza Chiusa. Da questo momento Paul Auster diviene uno scrittore di culto e dalle poliedriche attività : scrive per il cinema (Smoke e Blue in the face) e diviene regista (Lulu on the Bridge). Il suo ultimo romanzo è Sunset park.
Il calendario di Finisterre proseguirà il 28 febbraio presso l'Istituto Comprensivo Valdagno 2 (Edificio Manzoni) di Lungo Agno Manzoni con lo spettacolo "Antropolaroiod" e Tindaro Granata. Il 21 marzo, presso la ditta Fenice di Valdagno sarà il turno della compagnia I Sacchi di Sabbia con "Don Giovanni" di W.A. Mozart. Si andrà avanti il 24 maggio con Tiziana Bolfe, quindi il 13 giugno con la Compagnia del Sole e "Orlando pazzo per amore". Il 29 marzo ci sarà anche uno spettacolo per famiglie proposto dalla locale compagnia Livello 4 con il titolo "In-Corporeo". Infine, il 28 febbraio ed il 21 marzo, nel pomeriggio che precederà gli spettacoli in programma, si terranno anche due laboratori in compagnai degli attori (teatro con Tindaro Granata il 28 febbraio e canto con I Sacchi di Sabbia il 21 marzo).
La rassegna è promossa in collaborazione con La Piccionaia - Teatro Stabile di Innovazione, con il patrocinio della Regione Veneto e con il contributo di Banca San Giorgio Quinto Valle Agno.
Le prevendite sono disponibili presso la Libreria Liberalibro di Valdagno (Via Marconi, 6), l'ufficio del Teatro Astra di Vicenza (Contrà Barche, 55) e online sul sito www.comune.valdagno.vi.it. I possessori della tessera fedeltà gratuita, infine, partecipando all'intera rassegna potranno godere di uno sconto sugli spettacoli di Tiziana Bolfe (ingresso 10 €) e Compagnia del Sole (ingresso a solo 1 €). I biglietti per i singoli spettacoli sono in vendita al costo di 12 € (intero), 10 € (gruppi minimo 10 persone) e 5 € per gli studenti under25. Il biglietto intero per "In-corporeo" sarà di 5 €, mentre il ridotto sarà di 4 €. Infine, l'accesso ai laboratori sarà gratuito con prenotazione.