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On. Massimo Bitonci, presidente gruppo Lega Nord e Autonomie  - "Tagli sulla sicurezza, tagli sulla sanità, tagli sui servizi pubblici. Tasse sul lavoro, tasse sulle imprese, tasse sul reddito. La politica del Governo Letta segue le orme tracciate da Monti, invece di andare a caccia di sprechi. Sprechi che sembrano essere ovunque. Quanto successo a Padova, come riportato da un giornale online, deve far riflettere.

Una signora si sarebbe rivolta al Caaf della CGIL e, dopo essersi iscritta al sindacato, avrebbe ricevuto a casa anche la tessera di una associazione di consumatori, Federconsumatori. Senza aver dato un esplicito assenso. Certo, la donna in questione non ha versato un euro, ma questo poco importa. Alcune associazioni dei consumatori ricevono dei contributi dal CNCU, Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, organo che fa capo al ministero per lo Sviluppo Economico. Contributi che vengono stanziati in base al numero dei tesserati. Ho depositato un'interrogazione parlamentare per il ministro Zanonato affinché si accerti che quella descritta dalla signora padovana non sia una prassi consolidata, nonostante le giustificazioni che ha ricevuto dalla dipendente del sindacato al quale si era rivolta dopo aver ricevuto la tessera di Federconsumatori".

Lo dichiara il senatore Massimo Bitonci, capogruppo della Lega Nord in Senato.

"Zanonato indaghi sull'operato del CNCU e porti una relazione in aula: per tutelare i cittadini, per evitare sprechi di denaro pubblico, per salvaguardare il buon nome di tutte le associazioni, specie di quelle che nemmeno accedono ai finanziamenti".

Interrogazione 

Al Ministro dello Sviluppo Economico
Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Premesso che
 Organi di stampa via web (L'intraprendente) riportano la notizia secondo la quale un cittadino padovano, che qualche settimana fa si era recato ad un Caaf della Cgil per sbrigare alcune pratiche, con l'occasione aveva proceduto anche con al tesseramento del sindacato e che ha ricevuto a casa, nei giorni successivi, una lettera contenente due tessere, una della CGIL, per l'appunto, ed una di Federconsumatori;
 Questa ultima tessera, tuttavia, pur non avendo sostenuto alcun costo aggiuntivo, non era mai stata richiesta dallo stesso cittadino, il quale, dopo aver contatto l'ufficio della Cgil per segnalare l'errore, si è sentito rispondere come non vi era alcun errore, e che si trattava della prassi seguita regolarmente;
 La spedizione della doppia tessera associativa, oltre a riscontrare una palese violazione della privacy, pone altresì la questione dei finanziamenti in quanto lo Stato calcola i contributi alle associazioni in base al numero di tessere sottoscritte, tale per cui maggiori sono le adesioni, più alti sono i finanziamenti;
 Sono presumibilmente numerose le persone iscritte ad un sindacato che tuttavia non sono a conoscenza di essere anche associati ad altre associazioni, e che pertanto non fruiscono dei servizi che possono essere offerti dall'associazione, la quale trae invece massimo guadagno dai soldi pubblici;
 Il CNCU, Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, organo che fa capo al ministero per lo Sviluppo Economico, ha funzioni consultive sugli argomenti relativi ai diritti dei consumatori, e che le associazioni che entrano a far parte di questo organo ricevono contributi economici, così che, secondo alcuni rappresentanti di altre associazioni di categoria, questo sistema potrebbe rappresentare una modalità non regolare di utilizzare il denaro pubblico;

Interroga per sapere
Se non ritenga chiare la vicenda sopra descritta ed adottare le idonee iniziative all'interno delle proprie competenze al fine di potenziare i controlli dello Stato nell'erogazione dei contributi a favore delle associazioni che ricevono finanziamenti pubblici.
Senatore Massimo Bitonci