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Askoll P&C chiude, domani mattina la protesta astigiana arriva a Dueville

Di Martina Lucchin Martedi 25 Febbraio 2014 alle 10:44 | 0 commenti

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"Alle 9.15 di oggi l'azienda Askoll P&C ha comunicato alle Rsu la decisione di procedere alla chiusura dello stabilimento, con conseguente collocazione in mobilità dei 223 dipendenti". Silvano Uppo, segretario provinciale della Uilm di Asti, dà così notizia di quanto finora era stato solo ventilato: la chiusura dello stabilimento di Castell'Alfero, centro di produzione di componenti per elettrodomestici della Holding con sede nella provincia di Vicenza e capitanata da Elio Marioni.

"La situazione di blocco imposta dallo sciopero-presidio evidentemente ha costretto l'azienda a mettere le carte in chiaro, visto che era palese che si stavano preparando per la chiusura - continua Silvano Uppo - Alle 14 di oggi faremo un'assemblea per spiegare la situazione alle maestranze e domani saremo a Vicenza".

La protesta dei lavoratori e sindacati astigiani arriverà quindi a Vicenza, come già annunciato. Il corteo partirà alle 11.30 dal centro di Dueville per arrivare poi fino a via dell'Industria, sede del gruppo Askoll. Si prevede inoltre l'arrivo di due pullman, salvo cambiamenti nella giornata di oggi.

"Mi aspettavo questa mossa.. ma è solo l'inizio ufficiale della discussione: vedremo se si arriverà alla chiusura o alla riduzione del personale", commenta Tiziano Toniolo, delegato sindacale della Fim Cisl. 

 

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