Arrigo Pedrollo, tutte le iniziative per il cinquantesimo dalla morte
Giovedi 16 Ottobre 2014 alle 11:50 | 0 commenti
Conservatorio Arrigo Pedrollo - Dal 19 ottobre al 12 dicembre 2014 le maggiori istituzioni vicentine ricorderanno i cinquant'anni dalla scomparsa di Arrigo Pedrollo. Comune di Vicenza, Conservatorio di musica Arrigo Pedrollo, Accademia olimpica, Associazione Arrigo Pedrollo di Vicenza organizzano insieme un carnet di conferenze e concerti per far riemergere la parabola professionale e il catalogo musicale del compositore nato a Montebello nel 1878 e morto a Vicenza nel 1964.
Pedrollo oggi è quasi dimenticato anche tra i professionisti e i cultori di musica. Eppure ci sono stati anni in cui la sua fama era salita ai gradini più alti e le sue opere venivano date nei maggiori teatri d'Italia,d'Europa e d'America. "Non posso che dichiararmi contento di quanto si sta realizzando- afferma Raffaello Pedrollo, uno dei nipoti del musicista- si copriranno tutti i momenti della produzione di Pedrollo dall'età giovanile alla maturità proponendo musiche anche inedite o comunque difficilmente rintracciabili".
Arrigo Pedrollo inizia gli studi musicali con il padre, organista e direttore di banda e li completa al Conservatorio di Milano nel 1897. Nel 1914 vince il concorso bandito dall'editore Sonzogno con l'op. Juana. Sono gli anni in cui viene in contatto con Arturo Toscanini, Filippo Tommaso Marinetti, Carlo Zangarini. Nonostante la lunga docenza al Conservatorio di Milano, e la direzione stabile dell'orchestra della Radio Italiana, Pedrollo mantenne sempre un forte legame Vicenza. Nell'immediato dopoguerra si adoperò per la riorganizzazione dell'orhestra cittadina e della scuola di musica F.Canneti, di cui fu direttore dal 1923 al 1963. Fu inoltre direttore dei licei musicali di Padova e Vicenza dal 1942 al 1959. La ricorrenza del cinquantenario dalla morte offre dunque l'occasione di ricordarne la personalità e l'opera attraverso un festival condiviso che verrà inaugurato domenica 19 ottobre alla chiesa prepositurale di Montebello vicentino (ore 20.45, ingresso libero) dal concerto dell'orchestra da camera Ensemble '900 diretta da Alex Betto con il tenore Mauro Lain ed il soprano Ilaria Gusella.Il concerto è incluso nel XVII Festival degli organi antichi del vicentino, diretto da Enrico Zanovello e vedrà l'esecuzione di due pezzi per organo di Pedrollo, mai pubblicati. Nel programma del concerto dedicato a Pedrollo sono state inserite anche musiche dei fratelli Coronaro, compositori vicentini vissuti nella seconda metà dell'Ottocento e nei primi del Novecento. Antonio e Gaetano Coronaro furono infatti tra i maestri del giovane Pedrollo: il primo a Vicenza, l'altro al Conservatorio di Milano. Giovedì 23 e venerdì 24 ottobre un importante convegno alla sala dei concerti del Conservatorio Arrigo Pedrollo farà luce su alcuni dei tratti salienti dell'opera di Arrigo Pedrollo. Aperto dai saluti di Giacomo Rodighiero (presidente del Conservatorio Pedrollo) e Luigi Franco Bottio (presidente dell'accademia olimpica) e coordinato da Cesare Galla, giornalista e vice presidente, il pomeriggio del 23 vedrà le relazioni (dalle 16,30) di Vittorio Bolcato che si soffermerà sul Pedrollo privato tra confidenze,confessioni e conferme. Federico Zandonà del Conservatorio di Verona approfondirà invece i primi decenni di attività di Pedrollo, mentre la maturità artistica è affidata alla successiva relazione di Marco Bellano (Università di Padova). Il pomeriggio si concluderà con l'esecuzione della Sonata in si minore per violino e pianoforte, ospiti Giovanni Guglielmo (violino) ed Ezio Mabilia (pianoforte). Venerdì 24 ottobre si entrerà nel dettaglio del catalogo compositivo con l'intervento ( ore 16,30 sala dei concerti del Conservatorio Arrigo Pedrollo) di Giovanni Pellizzari sui libretti e i rapporti con i librettisti di Pedrollo operista. Il compositore Pierangelo Valtinoni approfondirà le questioni storiche e stilistiche legate alla composizione del Quartetto in memoria di Gaetano Coronaro che verrà successivamente presentato in prima esecuzione assoluta da Giovanni Guglielmo (violino), Michele Sguotti (viola), Giordano Pegoraro (violoncello), Gabriele Dal Santo (pinoforte). Alle 21 Renato Calza cura un'introduzione al repertorio operistico di Arrigo Pedrollo cui seguirà l'esecuzione di pagine da "Terra Promessa", "Primavera Fiorentina" "La veglia" e "Juana" a cura degli studenti di canto dei Conservatori di Vicenza e Padova accompagnati da Giovanni Verona e Marina D'Ambroso. Il concerto verrà replicato a Padova il 12 dicembre. Giovedì 30 ottobre al Teatro Olimpico (ore 21) la Nuova orchestra Pedrollo diretta da Gabriele Dal Santo (primo violino Giovanni Guglielmo, oboe solista Alberto Vignato) propone un selezione dell'opera sinfonica del compositore; in esecuzione anche il Concertino per Oboe e Orchestra d'archi, l'Intermezzo da "Maria di Magdala" e una serie di pezzi staccati tra cui Tango, Serenata Veneziana e Notturno.
Conclude il calendario dedicato al ricordo del compositore vicentino un concerto sinfonico sabato 22 novembre (ore 21) nella chiesa dei SS. Felice e Fortunato che vedrà protagonisti il Coro e l'orchestra degli studenti del Conservatorio di Vicenza diretti da Claudio Martignon. Insieme alla Messa in do maggiore op.86 di L.van Beethoven, è proposto il Poema sinfonico "Il dialogo della Divina Provvidenza di Santa Caterina da Siena" di Arrigo Pedrollo, vincitore del premio della Rai di Roma nel 1950.
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