Archeologia: presentati risultati progetto Torcello 2012
Martedi 12 Marzo 2013 alle 22:54 | non commentabile
Regione Veneto - I risultati della campagna di scavo nell'isola di Torcello, svoltasi tra novembre 2012 e marzo 2013, sono stati presentati ufficialmente oggi a Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale, a Venezia. Sono intervenuti Marino Zorzato Vicepresidente della Regione, Stefano Gasparri Prorettore Vicario dell'Università Ca' Foscari Venezia; Alessandro Asta della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto; Diego Calaon Direttore scientifico delle attività di scavo e di ricerca. Si tratta di un nuovo scavo nell'isola, in un'area non ancora nota da un punto di vista archeologico situata a fianco della chiesa Basilica di Santa Maria Assunta, principale edificio religioso dell'isola di Torcello.
La ricerca ha visto insieme l'Università Ca'Foscari di Venezia e la Regione del Veneto, in accordo con il Comune di Venezia, proprietario delle aree indagate e su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il Progetto Torcello 2012 si inserisce in Shared Culture finanziato nell'ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali.
"I risultati - ha detto Zorzato - stanno superando le attese. Cultura, territorio e turismo sono il nostro tesoro per il futuro e ogni tassello è importante. Inoltre, questo progetto non coinvolge solo grandi istituzioni ma vede coinvolti anche i giovani nella sua realizzazione. E' un lavoro che ci proietta verso il futuro". A Torcello, infatti, archeologi, archeometri e restauratori hanno lavorato fianco a fianco all'interno di un moderno cantiere archeologico sia per ricostruire la storia archeologica dell'isola, sia dando vita ad cantiere di alta formazione scientifica per giovani operatori dei beni culturali. Gli scavi hanno confermato che l'area è di altissimo interesse archeologico e storico, non solo per capire le trasformazioni sociali, ma anche le dinamiche commerciali dell'Europa Medievale.
Alla presentazione è seguita la visita allo scavo archeologico, guidata dall'equipe scientifica. In via straordinaria il cantiere sarà aperto al pubblico da giovedì 14 marzo a domenica 17 marzo, prenotando la visita all'indirizzo [email protected]