Anteprima Vicenza in Lirica 2017
Venerdi 7 Aprile 2017 alle 15:16 | 0 commenti
L'associazione culturale "Concetto Armonico" con il patrocinio del Comune di Vicenza inaugura per la prima volta, la quinta edizione di "Vicenza in Lirica" con un'anteprima festival strutturata in tre eventi all'insegna dell'arte pittorica, della musica e del canto. Gli appuntamenti sono distribuiti tra i mesi di Aprile e Maggio e ubicati in caratteristici edifici della città tra i quali: la sede museale di Palazzo Chiericati, il Tempio di Santa Corona e la Basilica dei Santi Felice e Fortunato. Tra gli obiettivi di "Concetto Armonico" si propone l'offerta di un ulteriore programma culturale di alta qualità in aggiunta a quello del festival vero e proprio, con l'intenzione di avvicinare sempre di più un pubblico di appassionati ma anche di "curiosi", attratti da eventi con personaggi di spicco, ma anche di giovani pronti al debutto, dimostrando quanta bellezza un tale repertorio possa trasmettere se preparato con cura ed eseguito con passione.
Questi ed altri obiettivi sono la chiave di lettura dell'anteprima festival: un valore aggiunto alla cultura musicale della nostra città e del nostro territorio da esportare anche altrove. I primi due incontri programmati rispettivamente il giovedì e il sabato della Settimana Santa sono inseriti in un percorso coerente con il tema della Santa Pasqua. Il terzo evento, sempre dedicato alla musica sacra ma previsto per il mese di maggio, conclude l'anteprima festival. L'iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Chiericati dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci e Andrea Castello, presidente dell'associazione Concetto Armonico, dell'archivio Tullio Serafin e direttore artistico del Festival Vicenza in Lirica.
"Nel settore culturale la situazione sotto il profilo delle risorse rimane critica. Pertanto gli operatori culturali e le istituzioni pubbliche devono rimboccarsi le maniche e orientare i loro processi in un'ottica diversa rispetto al passato, a partire dal coinvolgimento di privati e di nuovi pubblici, aspetti entrambi presenti in questo festival - ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. Vicenza in lirica è cresciuta anno dopo anno, e lo sta facendo in maniera attenta, senza negarsi ambizioni ma con la giusta prudenza. La novità di quest'anno è la proposta di anteprime che danno un segnale di rafforzamento del progetto a cui il Comune collabora fin dalla prima edizione, offrendo un contributo economico in crescita negli anni. Inoltre le azioni collaterali eccedono la sfera musicale e vengono confermate collaborazioni ormai consolidate come quella con il maestro Erle che con la Schola San Rocco che è un'istituzione del nostro territorio. Si concretizza quest'anno la prima produzione del festival - ricorda Bulgarini d'Elci- , l'Orfeo di Monteverdi, annunciato lo scorso anno, segnale di una crescita effettiva da parte di Vicenza in Lirica, che si dimostra una manifestazione seria ed affidabile. Vicenza in Lirica è particolarmente attenta ai giovani, che in generale stanno ritornando nei teatri ad ascoltare la musica lirica e classica: il rinnovamento del pubblico è essenziale, in particolare per un festival recente come questo".
"L'associazione Concetto Armonico, divenuta vicentina circa un mese fa, rinnova il suo obiettivo di instaurare dialoghi attraverso la musica sia in città , sia nel territorio limitrofo che a livello nazionale ed internazionale - ha spiegato Andrea Castello, presidente dell'associazione Concetto Armonico, dell'archivio Tullio Serafin e direttore artistico del Festival Vicenza in Lirica -. Un dialogo che sta crescendo in modo costante: ritengo che sia fondamentale l'incontro per il confronto, cercando di costruire dei ‘ponti' che favoriscano la cultura e non dei ‘muri' che servono solo ad alimentare divisioni e che danno anche un'immagine così poco nobile ed edificante soprattutto ai giovani artisti, i quali dovrebbero vedere in un festival l'opportunità di crescita in un mondo ricco di bellezza e di dialogo attraverso la musica. La musica è dialogo - prosegue Castello -, quest'ultima parola chiave dell'anteprima del festival, affinché si possa inserire sempre più la nostra manifestazione in città , nel territorio, in Italia e oltre. Un dialogo instaurato anche con gli sponsor che ringrazio: il loro prezioso e concreto sostegno fa si che queste manifestazioni possano crescere. Un dialogo che inizia da tutte le persone che credono in noi e vogliono costruire il famoso ‘ponte' anche verso coloro che ancora non ci conoscono. La bellezza della musica, la bellezza dei luoghi che ospitano l'anteprima del festival, la bellezza di Vicenza sono ingredienti fondamentali affinché possano essere privilegiati il dialogo e la comunicazione per una collaborazione che dimostri come la cultura si promuove costruendo sane fondamenta su cui edificare solidi ponti".
Il cammino di Cristo dal Getsemani al Sepolcro,
Giovedì 13 aprile dalle ore 17:30 alle ore 18:45 presso il Salone d'Onore di Palazzo Chiericati.
Il cammino di Cristo dal Getsemani al Sepolcro, primo appuntamento dell'anteprima Festival ad ingresso gratuito, consiste in una conferenza curata dalla Storica dell'Arte Valentina Casarotto, la quale descrive tramite testimonianze artistiche il cammino di Cristo verso il Golgota, percorso di sofferenza divenuta passione, massima espressione di amore divino. Un racconto umano di sacrificio e dolore divenuto simbolo universale della Fede Cristiana. Spaziando dalla pittura alla scultura, dal Medioevo alla più attuale contemporaneità , la Passione di Cristo viene ripercorsa attraverso opere commoventi capaci di toccarci in profondità , immagini di intima espressività , icone di profonda pietas e di radicata devozione popolare.
Passio
Sabato 15 aprile dalle ore 17:00 alle ore 18:30 preso il Tempio di Santa Corona.
Il secondo appuntamento dell'anteprima festival "Vicenza in Lirica" tratta il tema della Passione di Cristo narrata tramite brevi scritti e musiche di grandi compositori da J.S. Bach a W.A. Mozart, da F. Mendelssohn Bartholdy.
Il concerto è realizzato grazie alla partecipazione della Schola San Rocco di Vicenza, del soprano Giovanna Damian, dell'organista Silvio Celeghin e del direttore Francesco Erle, anche consulente musicale di Concetto Armonico.
Nisi Dominus - Salve Regina
Sabato 6 maggio dalle ore 21:00Â alle ore 22:30 presso la Basilica dei Santi Felice e Fortunato.
Il terzo e ultimo evento dell'anteprima festival conclude con la partecipazione di Sara Mingardo, una delle rarissime voci di autentico contralto della scena musicale odierna, la quale accompagnata dall'Accademia degli Astrusi, interpreta il Nisi Dominus di Vivaldi e il Salve Regina di Pergolesi, due grandi opere sacre barocche dedicate alla Madonna ed eseguite nella basilica romanica dei Santi Felice e Fortunato.
Ai violini: Marco Bianchi e Igor Cantarelli, alla viola e viola d'amore: Gianni Maraldi, al violone: Luca Bandini, alla tiorba: Stefano Rocco, al clavicembalo e organo: Daniele Proni, al violoncello e alla direzione: Federico Ferri.
Il Festival "Vicenza in Lirica" inaugura ufficialmente il 26 agosto proponendo una rassegna ricca di musica e attività collaterali con la partecipazione di molti personaggi di fama nel panorama lirico internazionale per concludersi il 9 settembre. Tra i numerosi appuntamenti, particolare attenzione va rivolta anche alle masterclass di canto lirico, tenute dal contralto Bernadette Manca di Nissa (29 agosto - 2 settembre) e dal soprano Barbara Frittoli (5 settembre - 9 settembre) entrambe accompagnate al pianoforte dal Maestro Mzia Bakhtouridze presso le Gallerie di Italia - Palazzo Leoni Montanari. Alle masterclass si aggiunge anche un corso di perfezionamento, finalizzato al debutto nell'Opera l'Orfeo di C. Monteverdi in programma durante il festival al Teatro Olimpico, con docenti il contralto Bernadette Manca di Nissa e il maestro Francesco Erle.
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