Lettori in diretta | Quotidiano |

Mantova - Bassano 2-2. Giallorossi derubati

Di Marco Polo Domenica 6 Ottobre 2013 alle 17:00 | 0 commenti

ArticleImage

Torna da Mantova con un pareggio ricco di recriminazioni il Soccer Team. I giallorossi in vantaggio per 2 a 0 grazie ai gol di Iocolano e Berrettoni fino al 35’ della ripresa vengono raggiunti nel finale. Le recriminazioni sono racchiuse nel fallo da rigore concesso dal direttore di gara per fallo di Bizzotto iniziato nettamente fuori area. A fine match furiosi, su tutti, Pelagatti e Zanella. Soccer Team ancora primi in classifica.

 

MANTOVA – BASSANO 2 - 2

 

Mantova FC (4-3-3): Festa; Cardin, Bini, Rickler, Pondaco (st 38’ Schiavini); Spinale, Quadri, Luciano; Gilioli (st 7’ Zanetti), Masini, Floriano.

A disp.:  Bavena, Olivi, Vecchi, Cavagna, De Respinis. All.: Sala

 

Bassano Virtus (4-4-2): Rossi; Toninelli, Pelagatti, Zanella, Bizzotto; Furlan, Fondi, Cenetti, Iocolano (st 45’ Maran); Berrettoni (st 37' Stevanin), Pietribiasi (st 41’ Maistrello).

A disp.: Lombardi, De Stefani, Cortesi, Guccione. All.: La Grotteria

 

 

ARBITRO: Tardino di Milano

RETI: pt 5’ Iocolano (BV), pt 22’ Berrettoni (BV), st 36’ Floriano rig (M), st 40’ Bini (M)

NOTE: giornata piovosa, terreno in ottime condizioni

SPETTATORI: 1500 di cui una ventina da Bassano del Grappa

AMMONITI: Rickler, Pelagatti, Luciano, Furlan, Rossi, Pondaco, Fondi, Bini

ESPULSI: Bizzotto

ANGOLI: 7 - 7

RECUPERO: pt 0’; st 3’

 

Mantova. Una rabbia irrefrenabile. Un’ira funesta rivolta al direttore di gara e al suo assistente per una decisione che ha vanificato una vittoria netta, inequivocabile e mai in discussione fin dal 5’ del primo tempo quando Iocolano, servito splendidamente da Furlan, trafigge con un destro chirurgico il portiere biancorosso Festa. Il raddoppio di Berrettoni al 22’ sancisce una netta superiorità sul piano delle idee, delle motivazioni, della voglia. Andando a riguardare la formazione di Bassano del Grappa può recriminare abbondantemente anche sulla solita scia di occasioni sprecate, su tutte quella di Pietribiasi al 43’ della prima frazione. Opportunità non così abbondanti come a Cuneo ma a volte può bastare un’occasione buttata alle ortiche per far cambiare l’esito di una partita. Il Mantova riapre la partita con l’occasione sopradescritta, Floriano supera Rossi, nel primo tempo invece Masini ha fallito un penalty cogliendo il palo. Passano appena cinque minuti e Bini capitalizza con una fucilata sotto l’incrocio una palla vagante al limite dell’area. Mani nei capelli e tanta tanta rabbia.

 

Decisione assurda. Corre il 35’ della ripresa, il Bassano conduce con due gol di vantaggio in tutta tranquillità. Improvvisamente un lungo lancio dalle retrovia diventa un assist per il neo entrato Zanetti, proprio l’attaccante che insieme a Brighenti con la maglia del Renata ha dato tanti dispiaceri al Soccer Team. L’azione è convulsa, Bizzotto per impedire all’attaccante di impossessarsi della sfera lo trattiene per lunghi secondi. Alla fine Zanetti cade ma il fallo è iniziato ben fuori dall’area di rigore. È evidente come il sole è giallo e l’acqua è un liquido. Anche l’assistente di linea è ben posizionato per dare supporto al direttore di gara. Niente da fare, è penalty e Bizzotto finisce sotto la doccia dopo essersi beccato il secondo cartellino giallo, su questo niente da eccepire. Dal dischetto va il migliore del Mantova, Floriano. E segna. Ci sarebbe ancora un gol da difendere ma l’inerzia del match è ora cambiata. Non tanto perché il Mantova faccia paura, nel frattempo La Grotteria richiama Berrettoni per inserire il terzino Stevanin, ma perché i virgiliani premono con più convinzione e chi preme con convinzione può sfondare. In realtà i padroni di casa non sfondano ma trovano comunque il gol partita con una destro terrificante del difensore centrale Bini, bravo a capitalizzare una sfera vagante una decina di metri fuori dall’area giallorossa. Dannazione. Peggio di una secchiata d’acqua gelida in questa giornata fredda e ventosa. Disappunto che per qualche attimo ci ha tolto di bocca le parole in sede di telecronaca (il match verrà trasmesso martedì sera alle 22:30 su SporTelevision – canale 193 – e in streaming presso www.sportelevision.it). A proposito di disappunto: lo stesso arbitro che ha concesso due rigori più che dubbi al Mantova, il primo fallito da Masini al 23’ della prima frazione, e ammonito una sfilza di giallorossi non ha usato lo stesso metro per ammonire per la seconda volta Luciano, trattenuta su Furlan pronto a ripartire, una gomitata di Spinale a Cenetti, Floriano per un’entrataccia di frustrazione su Furlan e un calcio a palla lontana di Bini su Toninelli.

 

Immagine del pareggio tra Mantova e Bassano (foto di Claudia Casarotto)

Favola vs corazzata: molto meglio la favola. Riprendiamo il titolo del pezzo pubblicato giovedì su questo portale per darvi conto anche dell’esito dello scontro. L’emblema della sfida è racchiuso nei primi cinque minuti di gara. L’approccio alla partita del Soccer Team è da copertina: preciso, convinto, aggressivo, concreto. La circolazione di sfera a partire dalla fase difensiva è eccellente, i terzini si fanno trovare smarcati e diventa quasi impossibile per il Mantova andare a prendere i fanti giallorossi. Mantova che i realtà nemmeno ci prova. Quando dicevamo che lo specchio della partita sono i primi cinque minuti intendevamo proprio questo: una formazione ricca di giocatori di categoria superiore che resta lì impalata ad osservare una banda di ragazzi assatanati mentre giocano a calcio. Remissivo, timido, passivo: sono tutti aggettivi che si addicono ai biancorossi. L’equazione Bassano convinto + Mantova imbambolato porta al vantaggio giallorosso che arriva subito. Furlan innesca la sua paurosa progressione sull’out destro, salta di netto Pondaco e mette un rasoterra nel cuore dell’area dove Simone Iocolano lascia partire un destro liftato che s’insacca all’altezza del secondo palo. Iocolano che si ripete dopo il gol partita di domenica scorsa contro il Forlì e la collaborazione tra i due forti esterni avranno fatto comparire un sorriso a 32 denti sul volto di mister Petrone, costretto sua malgrado in tribuna. Il raddoppio di Berrettoni al 22’, tiro deviato al termine di un rapido ribaltamento di fronte propiziato da un anticipo di Zanella, sancisce tale netta superiorità sul piano delle idee, delle motivazioni, della voglia. Andando a guardare bene, la formazione di Bassano del Grappa può recriminare abbondantemente anche sull’occasione fallita da Pietribiasi al 43’ della prima frazione.  

 

Corrazzata da rivedere. Per chi non l’avesse visto, il Mantova composto da giocatori di eccellente spessore non sta brillando e il suo avvio ricorda molto da vicino quello del Soccer Team nello scorso campionato che proprio a Mantova toccò l'apice della crisi poi cancellata dalla splendida rimonta autunnale.  Di fatto per tutta la partita i virgiliani hanno giocato a ritmi bassi, facendosi vivi solo sulla destra con Floriano ma molto ben marcato da Bizzotto. In definitiva l’unica reale idea degli uomini di Sala consiste nel conquistare un fallo nella trequarti giallorossa e mandare a saltare in area i giocatori più alti. Un vero e proprio esame di maturità per la retroguardia giallorossa, anticipato dallo stesso Petrone che per  in settimana ha catechizzato i suoi giocatori alla concentrazione assoluta su queste situazioni. Esame superato a pieni voti perché, salvo una circostanza, azione interrotta per fallo tra l’altro, ad arrivare per primi sugli spioventi in area sono arrivati sempre per primi i Zanella, i Pelagatti, i Toninelli e  i Bizzotto.

 

Ripresa piatta. Per i tifosi mantovani che, sotto una pioggia battente, attendevano un Mantova diverso che tenti di ribaltare la partita sono in arrivo grosse delusioni. I biancorossi mantengono la stessa apatia della prima frazione. Il Bassano, invece, può preoccuparsi di gestire la partita. Il risultato è una fase povera di spunti e dove non si vedono neppure le due formazioni spaccate a centrocampo per la maggior preoccupazione ad attaccare piuttosto che a difendere come in alcuni minuti del primo tempo. Un march spento che vede il Soccer Team approfittare della situazione di vantaggio maturata nei primi 45’, senza essere praticamente mai messo in difficoltà. Un match la cui definizione è semplice: gara chiusa. Non cambia nulla nemmeno dopo l’ingresso di Zanetti per Gilioli. Almeno fino al fatidico minuto 35’ che, al di là delle colpe dell’arbitro, vede Bizzotto, uno dei migliori fino a quel momento, intervenire troppo platealmente per fermare la punta biancorossa. 

 

 
Le scelte. clicca qui 
La classifica. clicca qui 
Le pagelle. clicca qui 

Leggi tutti gli articoli su: Bassano Calcio, Mantova Calcio

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Gli altri siti del nostro network