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Comune di Vicenza 

Per combattere la denutrizione infantile nei Paesi del sud del mondo l'assessorato alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza, insieme ad associazioni impegnate sul tema, e all'Ufficio Missionario della Diocesi di Vicenza promuove il progetto "Anima, nutrire il pianeta - arte per la vita". 

Attraverso uno spettacolo multimediale del gruppo musicale "Contrada Ceresa", che verrà proposto venerdì 30 ottobre alle 21 al ridotto Teatro Comunale di Vicenza e successivamente in altri teatri della provincia, il progetto mira a sensibilizzare facendo conoscere alcune attività di cooperazione legate alla nutrizione e a raccogliere fondi per la costruzione di pozzi in Paesi dell'Africa Sub-sahariana. 
La serata a fine benefico, ad ingresso gratuito con offerta libera (su prenotazione già dichiarata sold-out, ma probabilmente con disponibilità di qualche posto dovuta alle consuete disdette in extremis. Per gli interessati si consiglia dunque di recarsi comunque all'ingresso del Comunale tra intorno alle 20.30, ndr) , è promossa in occasione di Expo 2015, “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” e attualmente registra il tutto esaurito in fase di prenotazione; la prima replica del tour provinciale , che vede il patrocinio della Provincia, sarà il 23 gennaio a Bassano (per informazioni [email protected]). 
Il ricavato delle offerte sarà devoluto alla costruzione di pozzi d'acqua in Africa e alla diffusione , nelle aree di malnutrizione infantile, della "Pappa Vicenza" , alimento studiato dal team nutrizionale dei MedicivicentiniperilMondo per contrastare le emergenze nutrizionali. 
Il progetto Anima è stato presentato oggi a palazzo Trissino da Isabella Sala, assessore alla comunità e alle famiglie, da Renato Giaretta, medico nutrizionista ideatore del progetto Anima e appartenente all'associazione MediciVicentiniperilMondo, da don Arrigo Grendele, direttore dell'Ufficio Missionario della diocesi di Vicenza e da Tiziano Vescovi, componente del gruppo Contrada Ceresa. L'iniziativa, che vedrà anche la collaborazione dell' Associazione Burkinabé di Vicenza, è aperta a ulteriori sviluppi nell'ambito delle attività di cooperazione promosse dal Comune. 
"Il progetto Anima è nato dall'unione di persone e gruppi che collaborano con generosità ad un obiettivo comune: contribuire a sostenere i Paesi e le popolazioni con carenze alimentari - ha dichiarato l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala -. Il Comune di Vicenza, nell'anno di Expo dedicato a "Nutrire il pianeta", ha ritenuto corretto e necessario proporre un'iniziativa concreta di cooperazione, che miri ad aiutare le persone nel proprio ambiente di vita, e a creare una rete di competenze e solidarietà che speriamo prosegua e si estenda nel tempo. Qualche tempo fa ho incontrato l'ambasciatore del Burkina Faso che ci ha ricordato come, per far ripartire l'economia di un villaggio, sia sufficiente un pozzo la cui realizzazione può costare da un minimo di 8 mila euro fino a 15 mila euro a seconda della profondità dello scavo. Non è qualcosa di irraggiungibile, ma qualcosa di possibile grazie al contributo, piccolo o grande, di tante persone. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che sceglieranno di essere parte di questo progetto, durante le serate a teatro, o tramite una donazione diretta all'associazione Medicivicentiniperilmondo con causale "progetto Anima" e la possibilità di detrarre l'ammontare dalle imposte se ciò avverrà tramite versamento bancario. Infine, ma in realtà è l'inizio di tutto, grazie a Renato Giaretta e a Contrada Ceresa, grazie all'Ufficio missionario della Diocesi, all'associazione Burkinabè, agli sponsor, agli Amministratori di altri comuni della Provincia per avere reso possibile questo progetto di comunità". 
"MedicivicentiniperilMondo, l'associazione di cui faccio parte, è nata 10 anni fa intervenendo in Tibet per poi proseguire in Madagascar e in Angola - ha spiegato Renato Giaretta , medico nutrizionista ideatore del progetto Anima -. In Madagascar siamo stati chiamati ad intervenire dall'associazione Zanantsika onlus per far fronte alla malnutrizione infantile. Grazie alla collaborazione con il corso di studi di sicurezza degli alimenti dell'Università di Vicenza e con il professor Novelli siamo riusciti ad analizzare gli alimenti che la popolazione utilizza abitualmente. Siamo così intervenuti in una regine del Madagascar utilizzando un legume con caratteristiche identiche al nostro fagiolo. Abbiamo cercato di diffonderne la coltivazione integrando con questo prodotto, per un anno, la dieta degli alunni di alcune scuole individuate in determinati villaggi. L'anno successivo abbiamo visto diminuire il tasso di malnutrizione dal 25% dell'anno precedente (l'Oms dichiara lo stato di emergenza nutrizionale quando il tasso è al 15%) al 4,5%, e l'anno dopo il tasso si era stabilizzato al 6%. Importante era, quindi, fare molta informazione e stimolare le abitudini alimentari della popolazione. Abbiamo poi compreso la necessità di preparare quella che abbiamo chiamato "Pappa Vicenza" (composta da legumi, olio di palma estratti di banana e molto zucchero dal gusto gradevole) destinata ai bambini più piccoli, basandoci sull'idea di Gino Strada che aveva in passato creato la Pappa Parma utilizzando alimenti del luogo. Il nostro desiderio è quello di creare a Vicenza un centro di riferimento per chi, nelle varie parti del mondo, si trova di fronte a problemi di carenza alimentare". 
"Intervenire sui problemi dell'alimentazione, con l'uso di prodotti locali, e sulla mancanza di acqua pulita è fondamentale. Ed è importante anche coinvolgere le popolazioni locali perché possano essere autonome - è intervenuto don Arrigo Grendele , direttore dell'Ufficio Missionario della diocesi di Vicenza -. Per questo ritengo che Anima sia un progetto di valore. E' lodevole, inoltre, l'unione delle differenti competenze e la loro messa in rete". 
Le offerte raccolte durante le serate saranno devolute, pertanto, tramite l'Ufficio Missionario della diocesi di Vicenza e dell'Associazione Burkinabé , a realtà nel cui ambito siano previsti progetti volti alla realizzazione di pozzi e al contrasto alla denutrizione infantile. Vi è inoltre la volontà di creare un centro di consultazione finalizzato alla elaborazione di cibi ad alto contenuto proteico e calorico in luoghi con alta incidenza di malnutrizione infantile, utilizzando i prodotti del luogo e di facile preparazione. 
Donazioni per il progetto, detraibili dalle imposte se effettuate tramite banca, possono essere devolute anche direttamente all'associazione Medicivicentiniperilmondo con causale “Progetto Anima” con bonifico sul C/C Banca Unicredit intestato a Medici Vicentini per il Mondo ONLUS IT 14 U 02008 60100 000041241551 C.F. 95096840244 
"Pappa Vicenza" è una purea a base di un legume molto diffuso nei paesi in cui viene proposta. Elaborata in origine con un legume del Madagascar, ora viene utilizzata anche in Costa d'Avorio e in Sierra Leone, a base di arachidi. 

"Anima" è il racconto di un viaggio che ha proprio l'Anima come protagonista. Il viaggio è la vita, un percorso in un universo fatto di emozioni. 

La regia e le musiche dello spettacolo di Renato Giaretta che sarà impegnato anche al piano, alle tastiere, nonché voce; curati da Silvano Munaretto la ricerca video e il materiale fotografico; i video originali sono di Luigi Capra; gli arrangiamenti sono stati curati da Contrada Ceresa. 
Alla batteria Giovanni Capra, al basso elettrico Aldo Feriani, voce, chitarra acustica, chitarra 12 corde, flauto traverso Dario Feriani, voce solista Maria Pia Feriani, vetri percossi Eliseo Longo, tastiere e moog Silvano Munaretto, chitarra elettrica e sax tenore Luca Sartori, didgeridoo e percussioni Sghi, flauto traverso, flauto dolce baritono, voce narrante Tiziano Vescovi, violoncello Massimiliano Varusio, lettore Stefano Ferrio, ottimizzazione Anita, luci Andrea Munaretto, direzione suono Paolo Battaglia. 
L'evento è sostenuto da Morato pane, Caseificio Brazzale, Progetti Plant, Hydro Mec, Zonin 1821, Salvagnini. 
Il gruppo musicale Contrada Ceresa è nato negli anni '70. Propone lavori musicali-multimediali supportati da immagini, letture testuali, scenografie e video. I componenti del gruppo, tutti professionisti impegnati lavorativamente in mondi diversi, da 10 anni hanno deciso di indirizzare i ricavati degli spettacoli alla raccolta fondi per iniziative umanitarie e no profit. 
Lo spettacolo Anima di venerdì 30 ottobre alle 21 al ridotto del Teatro Comunale risulta tutto esaurito, in fase di prenotazione. Alle 20.45 i posti non occupati dagli spettatori saranno resi disponibili per coloro che si presenteranno a teatro la sera stessa.