Anciveneto forma i futuri amministratori comunali con sette incontri
Venerdi 21 Febbraio 2014 alle 12:13 | 0 commenti
Anciveneto - Dalla Costituzione all’obbligo di mettere assieme i servizi con i Comuni vicini se sotto una certa soglia di abitanti, dalla finanza locale alla programmazione territoriale. E ancora la necessità di saper comunicare per far capire alla cittadinanza le proprie scelte. Sono i compiti che spettano agli amministratori comunali, sempre più complessi vista la mancanza di risorse, ma che chi si candida per la prima volta deve comunque sapere affrontare.
Per venire incontro ai tanti volonterosi che intendono servire la propria comunità , Anciveneto ha organizzato una serie di incontri di formazione per fornire loro le basi di gestione della macchina comunale. Sono sette appuntamenti in tutto per ciascuna delle province venete, programmati in forma decentrata per favorire il più possibile la partecipazione. Si parte lunedì 24 in Sala consiliare a Portogruaro nel Veneziano, si prosegue il 26 ad Agugliaro nel Vicentino, il 27 a Illasi nel Veronese, il 3 marzo a Feltre nel Bellunese, il 6 a Caerano San Marco nella Marca Trevigiana, il 10 ad Arquà Polesine nel Rodigino e a chiudere il 12 nella sede dell’Associazione dei Comuni Veneti a Selvazzano Dentro, nel Padovano (ulteriori dettagli sulle sale verranno forniti più avanti).
Il programma, unico per tutte e sette le date, comprende una parte teorica dalle 19 alle 21 e una parte pratica di tavola rotonda, dalle 21 alle 22, con amministratori comunali che hanno già maturato esperienza sul campo. A trattare le diverse materie, esperti scelti dall’Anci regionale: Nicola Garbellini, sindaco di Canaro (Ro), per il diritto costituzionale; Paolo Fortin, direttore di due unioni di comuni, per l’associazionismo intercomunale; la finanza locale, con Mauro Bellesia (membro dell’apposita consulta di Anciveneto), MirKo Lorenzin e Letizia Maggian (esperti in tema di tributi); l’avvocato Antonio Ferretto per l’urbanistica e il territorio; il direttore di Anciveneto Dario Menara e Marco Marturano, infine, per la comunicazione.
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