Ambrosio sfodera l'orgoglio
Venerdi 29 Novembre 2013 alle 22:35 | 0 commenti
Quando nel dipanarsi del mercato estivo il Sind Hockey Bassano si è ritrovato con il solo Giovanni Zen in qualità di difensore d’esperienza, s’è capito che all’orizzonte si stagliava un progetto intrigante seppur complicato. L’apice della scommessa di Massimo Giudice era reinventare il nazionale Federico Ambrosio da attaccante subentrante a titolare sulla linea di difesa. Beh l’esperimento sta riuscendo anche se per valutarlo definitivamente è ancora presto. Ed intanto i giallorossi si preparano alla proibitiva trasferta in casa dei giustizieri degli ultimi playoff: l’Alimac Forte dei Marmi.
Il gruppo allenato da Giudice arriva alla sfida con i superfavoriti del torneo dopo aver impattato sul 5 a 5 contro gli storici rivali della Recalac Valdagno (curioso lo striscione esposto dai vicentini: «Bassano Provincia? Valdagno capitale!»). Un match ricco di pathos ed emozioni in cui entrambi i contendenti hanno rischiato sia di vincere che di subire una beffarda sconfitta. «Con Valdagno è stata una battaglia – conferma Federico Ambrosio –. Sul 3 a 5 ce la siamo vista brutta pertanto reputo il pareggio un buon risultato anche se abbiamo avuto le possibilità per vincere. Questa partita ha confermato che il campionato è molto più equilibrato del solito, molto bello, ci sono tante squadre forti. L’assenza di Borja Gimenez per noi è stata pesante ma nonostante tutto siamo rimasti in partita, giocandocela alla pari. Ciò significa che tra il novero delle più forti possiamo dire la nostra». L’inizio della stagione non è stato dei più esaltanti, ci sono stati vari problemi da risolvere: « È vero, siamo partiti un po’ a rilento ma ci stiamo riprendendo bene. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi e nel lavoro del mister». La principale novità della nuova annata ha riguardato proprio Ambrosio: «Erano oltre cinque anni che non giocavo dietro – spiega il 24enne argentino –  di partita in partita sto crescendo e imparando cose nuove. Tale duttilità mi permette di sopraggiungere dalle retrovie dopo aver preso velocità e a volte riesco a prendere d’infilata gli avversari. In avanti potevo segnare di più però sono utile alla squadra in difesa e va bene così». Sabato a Forte dei Marmi si profila un match durissimo: «Giochiamo in casa della formazione favorita alla vittoria finale, spetterà a loro fare la partita, vediamo cosa saremo in grado di portare a casa. Si tratta di un bel test per capire a che punto siamo nel processo di crescita». Infine Ambrosio si toglie un sassolino dalla scarpa: «È dall’inizio dell’anno che tanti parlano male di noi ed invece stiamo dimostrando con i fatti che in molti dovranno rivedere i pregiudizi espressi».
Foto Roberto BoscaÂ
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