"Alla ricerca di Vivian Maier" al Laboratorio Arka di Vicenza
Domenica 6 Dicembre 2015 alle 20:21 | 0 commenti
SCHERMI PIATTI cineARTforumÂ
Ultimo appuntamento per il 2015 con la rassegna che ha aperto le porte di Laboratorio Arka all’arte contemporanea. A partire dal 10 ottobre si sono susseguite serate dedicate a grandi artisti contemporanei, come la performer Marina Abramovic e l’artista dissidente cinese Ai Weiwei, con la proiezione di docufilm che ne illustravano la poetica e il background artistico, oltre a due appuntamenti più sperimentali, per avvicinare il pubblico all’arte odierna:Â
la proiezione del film d’arte “Extreme Landâ€, assieme alla diretta con l’artista Luca Coclite da “Lastationâ€, cabina di regia degli artisti che fanno parte dell’associazione Ramdom, a Capo di Leuca, e l’incontro con la curatrice Veronica Mazzucco, in una serata dedicata alla videoarte dal titolo “Bestie, arbusti e artificiâ€. Ultima serata, molto attesa, quella dell’8 dicembre, dedicata alla fotografa statunitense Vivian Maier, scoperta letteralmente da pochissimi anni con un fortuito ritrovamento di centinaia di negativi non sviluppati, che l’hanno portata all’onore delle cronache, presto soprannominandola la “tata fotografa†(per tutta la vita ha svolto il mestiere di bambinaia) e “madre†della street photography. Prima della proiezione del film documentario “Alla ricerca di Vivian Maierâ€Â il critico e curatore Carlo Sala introdurrà la figura della fotografa e il contesto storico nel quale si inserisce. Seguirà dibattito.
Carlo Sala, critico d'arte e curatore. E’ stato curatore del Comitato scientifico per le celebrazioni del centenario della nascita di Toni Benetton. Ha curato (con Nico Stringa) il Padiglione Venezia alla 12.Mostra internazionale di Architettura, Biennale di Venezia. Ha curato l’edizione 2008 della Sezione Fotografica del Premio Internazionale Arte Laguna e attualmente è membro di giuria del Premio Nascimben. E' stato uno dei curatori della 10. del Festival Art Stays a Ptuj (Slovenia) in occasione di Maribor Capitale europea della cultura. E’ membro del comitato curatoriale della Fondazione Fabbri per cui cura il festival F4 / un’idea di Fotografia e il Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee. E' consulente per la Provincia di Treviso del palinsesto RetEventi e curatore del circuito di mostre Liquida - Arte in Rete. E' docente al Master in Photography all'Università IUAV di Venezia. Sui saggi e testi critici sono apparsi in circa 30 pubblicazioni con varie case editrici, tra cui Allemandi, Marsilio, Mimesis, Bruno Mondandori e Skira. Collabora come curatore indipendente in spazi pubblici museali e gallerie private. In particolare la sua attività è orientata alla progettazione e curatela artistica di rassegne che esplorino le tendenze contemporanee e lo scouting dell’arte emergente.
SCHERMI PIATTI cineARTforum è un progetto della curatrice Petra Cason realizzato nell’ambito delle attività autunnali dell’associazione Laboratorio Arka.Â
SCHERMI PIATTI cineARTforum #5, MARTEDì 8 DICEMBRE h. 20.45, c/o LABORATORIO ARKA contrà mure san Michele 27, Vicenza
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