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Biblioteca Bertoliana
Sabato 12 dicembre, alle ore 10.30, sarà presentato a Palazzo Cordellina il volume "Antonio Barolini. Cronistoria di un'anima", curato dalla figlia Teodolinda Barolini. L'iniziativa, promossa dalla Biblioteca civica Bertoliana in dialogo con l'Accademia Olimpica, prevede gli interventi di Paolo Lanaro, Susanna Barolini e Antonio Trentin; moderatrice: Adriana Chemello. L'ingresso è libero.

Per informazioni rivolgersi all'ufficio consulenza della Biblioteca Bertoliana (tel. 0444/578203; e-mail: [email protected]).
Antonio Barolini (1910-1971) è uno scrittore vicentino che merita di essere conosciuto e valorizzato, sia per la varietà dei generi letterari praticati, dalla poesia al romanzo e al saggio, sia per la ricchezza dell'esperienza umana, spirituale e culturale, sempre attenta al “bosco della vita/ dove camminano le creature”. In occasione del centenario della nascita di Antonio Barolini, nel 2010, gli sono stati dedicati due convegni, uno a New York organizzato dall'”Italia Poetry Review” e dal Dipartimento d'Italianistica della Columbia University e uno a Vicenza, promosso dall'Accademia Olimpica. Gli atti di entrambi i convegni sono stati pubblicati nel volume che verrà presentato sabato, in cui appaiono anche degli inediti di notevole valore storico, comprendenti una scelta del manoscritto Diario di prigionia e dell'epistolario con il filosofo Aldo Capitini e inoltre un elogio dell'amico e partigiano Antonio Giuriolo. Antonio Barolini, autore inserito nel progetto della Biblioteca Bertoliana Archivio Scrittori Vicentini, finalizzato allo studio e alla valorizzazione dei più importanti scrittori vicentini del Novecento, fu poeta originale, indagatore della memoria e autore di romanzi in difesa della nonviolenza. Fondamentale fu per lui l'esperienza di espatrio negli Stati Uniti d'America, dove visse con la moglie Helen, che lo ricorda nel suo contributo Un poeta sperso tra gli uomini, evidenziandone il “talento poetico, la capacità di raccontare storie, la grande umanità”.