Quotidiano | Categorie: Teatro

Al Teatro Astra "Da domani fino a ieri", evento benefico per Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Aprile 2016 alle 15:38 | 0 commenti

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Domani sabato 16 aprile alle 20.45 al Teatro Astra ci sarà un evento speciale, uno spettacolo teatrale multiforme dal titolo “Da Domani fino a ieri – Storia di una donna”. Lo spettacolo è un’unione di volontà per parlare della complessa quanto intensa vita di una donna. La serata dedicata all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus di Vicenza e al sostegno dei progetti dedicati in specifico alle donne e ai bambini è stata organizzata con la collaborazione di Quadrivium Danza insieme a Lions International Host Vicenza e Aics Vicenza.

Il testo è scritto da due artisti, moglie e marito, Liliana Boni e Antonio Baldo che insieme hanno colto i momenti salienti della vita, dalla nascita al primo sguardo sul mondo, all’adolescenza, ai primi palpiti d’amore, alla maternità, fino all’incontro devastante con la malattia, il tumore al seno superato con tanta forza e determinazione. Il tempo passa e la donna accetta un nuovo corpo, che cambia. La propria vita scorre a volte in solitudine, a volte accompagnata, come lo scorrere lento di un fiume, piano piano fino alla fase finale, in cui non c’è più posto nella vita terrena, conclusasi nel miglior modo possibile, senza rimpianti, per guardare a un’altra dimensione, luminosa, serena, di pace, lasciando dietro di sé una traccia tangibile. Lo spettacolo multiemozionale “Da domani fino a ieri” nasce dall’idea di Giovanna Donnagemma di unire teatro e danza per portare in scena profonde riflessioni sulla vita e sulla vita di una donna, riprendendo la filosofia delle “Danze dell’Anima” e del Samsara, la ruota della vita che non termina mai, che ritorna sempre come l’alba e la notte, la primavera e l’inverno, la vita e la morte. Nulla finisce definitivamente, da qui il titolo Da Domani fino a Ieri che da il senso della circolarità.
Così descrive questo percorso Giovanna Donnagemma “Ogni persona può praticare le “Danze dell’anima”, non serve essere danzatori, basta dare movimento al proprio essere e al proprio vissuto, per trasmettere e suscitare emozioni. Il messaggio vuole essere di speranza, di determinazione e di forza di volontà”.
L’evento ha il Patrocinio del Comune di Vicenza con la collaborazione dell’Ufficio Pari Opportunità e della Consulta per le Politiche di Genere del Comune di Vicenza. Partner dell’evento anche MOICA Movimento Italiano Casalinghe e l’Associazione Essere Mamme a Vicenza.
Il biglietto della serata è proposto a 8 euro e il ricavato verrà interamente devoluto ai progetti dedicati alle donne e ai bambini dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Vicenza. Per informazioni UICI Vicenza 0444.543419 o Quadrivium Danza 347.4272102.


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