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Al carcere di Montorio visita virtuale alla mostra "Da Botticelli a Matisse"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 12 Marzo 2013 alle 17:56 | 0 commenti

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Comune di Verona  -  Si è tenuta oggi al carcere di Montorio una visita virtuale della mostra “Da Botticelli a Matisse volti e figure”, in programma alla Gran Guardia fino al prossimo 1° aprile. L’iniziativa, voluta dalla direzione del carcere, è stata organizzata dalla Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, con la collaborazione di educatori, Polizia penitenziaria ed associazione Microcosmo.

La lezione sulla storia dell’arte, tenuta dal curatore della mostra Marco Goldin, ha visto la partecipazione di detenuti e di alcuni allievi provenienti da un istituto veronese. “Un’occasione che non potevamo perdere – afferma la Garante Margherita Forestan – il bello fa bene a tutti e ci rende più ricchi, la disponibilità del curatore a portare la mostra in carcere è un bell’esempio di inclusione socio culturale”.

Leggi tutti gli articoli su: Verona, Marco Goldin, Montorio, Da Botticelli a Matisse

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Lunedi 24 Dicembre 2018 alle 14:06 da Luciano Parolin (Luciano)
In Mostra "Il trionfo del colore", Giovanni Rolando: la paura di volare di Rucco
Vorrei sapere dal C.C. Rolando cosa intende per Cultura ? Forse tarallucci, vino e sagre, o spaghetti tricolori del PD ? Il continuo (s)parlare della mostra a Palazzo Chiericati caro consigliere DANNEGGIA FORTEMENTE l'immagine della città TUTTA e fa deviare i consensi che in RUSSIA (badi bene ex U.R.S.S.) sono ECCELLENTI. A livello artistico l'evento è di alta Valenza culturale, COMPITO di Tutta la Cittadinanza fare il possibile per propagandare l'iniziativa senza farne UN CASO PARTITICO come fa Lei da sempre. Meno Gazebo + Partecipazione! E così sia. Amen.

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 14:37 da alesfur
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"
Commento di Kairos totalmente inutile ed anche un po' patetico. Quella che è completamente mancata è stata la promozione internazionale dell'evento effettuata da chi lo sa fare, l'amministrazione in questo è stata totalmente assente relegando al provincialismo una mostra che meritava ben altre platee ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Su questo bisogna parlare, il fatto di averla organizzata al Chiericati certo non ha aiutato ma è un aspetto secondario rispetto a quello della promozione. In città con le mostre organizzate da Goldin - che certo ha fatto principalmente i suoi interessi, ma ne ha comunque beneficiato la città in immagine e commercio per il centro - arrivavano giornalmente pullman carichi di turisti. Dove sono i turisti ora?

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"
I giovani del PD farebbero bene a visitare la mostra e studiare.

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Buon per Lei.

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 12:34 da Luciano Parolin (Luciano)
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Il finale, fa la differenza tra la critica POLITICA dell'opposizione, che ha perso le elezioni ed è minoranza e non trova altri argomenti per politicizzare sul sito qua o là ? La critica d'arte invece è un'altra cosa che lascio agli altri. Per ora mi basta la lezione magistrale del prof. Giulianati.
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