Agricoltura, Manzato: erogati 577 milioni del Programma di Sviluppo Rurale del Veneto
Venerdi 14 Giugno 2013 alle 20:26 | 0 commenti
Regione Veneto  - Il Programma di Sviluppo Rurale del Veneto 2007 – 2013 procede ormai speditamente verso la conclusione: è stato impegnato l’82 per cento delle risorse, mentre quelle liquidate sono al 55 per cento. “Questo significa che abbiamo dato un’accelerata all’efficienza del sistema, riscontrabile sul piano dei risultati, e che l’obiettivo del 100 per cento entro i termini è a portata di mano – afferma l’assessore all’agricoltura Franco Manzato – mentre abbiamo superato con largo anticipo la soglia sotto la quale potevamo temere un disimpegno di fondi.
A questo aggiunge una sempre maggiore omogeneità nella performance tra i diversi assi di interventoâ€.
Lo stato di avanzamento finanziario del PSR Veneto è stato presentato alla Commissione Europea in occasione del Comitato di Sorveglianza svoltosi mercoledì scorso: le risorse formalmente impegnate al 31 dicembre 2012 sono state pari a 883 milioni e 937mila euro su una spesa programmata di 1 miliardo e 42 milioni di euro; le risorse liquidate ammontano 578 milioni e 936mila euro.
Per quanto riguarda l’Asse 1 “Competitività , sono stati impegnati 487 milioni di euro (86 per cento della spesa programmata) e liquidati 328 milioni (60 per cento). Relativamente all’Asse 2 “Agroambienteâ€, la spesa impegnata è di 284 milioni di euro (88 per cento), mentre quella liquidata è di 203 milioni (63 per cento). Il risultato è stato raggiunto anche in seguito allo spostamento di risorse tra il secondo e il primo asse del programma avvenuto nel corso del 2012.
Anche per l’Asse 3 “Diversificazione e del miglioramento della qualità della vita†si è registrato un cambio di ritmo nella capacità di spesa: quella impegnata è più che raddoppiata, passando dal 25 per cento al 55 per cento (36 milioni di euro), mentre quella liquidata è salita dal 18 per cento al 31 per cento (19 milioni 800 mila euro).
L’asse Asse 4 “LEADER – Sviluppo Locale†presenta invece una situazione a due facce: a fronte di un 66 per cento di risorse impegnate (pari a 69 milioni di euro), gli aiuti effettivamente erogati sono al 21 per cento, a causa anche delle diverse tempistiche imposte dalla procedura di selezione dei GAL e dalla tipologia dei progetti finanziati con l’approccio LEADER. E’ perciò in atto un’apposita attività di coordinamento tra Autorità di gestione e Gruppi di Azione Locale per aumentare l’efficienza di spesa.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.