Acegas-Aps ambiente, Bitonci: dipendenti e cittadini beffati, Rossi incontri sindacati
Mercoledi 2 Ottobre 2013 alle 18:11 | 0 commenti
On. Massimo Bitonci, Lega Nord - “Sono passati pochi mesi dalla fusione di Hera con Acegas-Aps. Il risultato? Servizi di raccolta delle immondizie scadenti e l'annuncio di uno sciopero dei dipendenti, col rischio che i rifiuti restino chissà per quanto lungo le strade. Succede così quando certe operazioni vengono decise nei salotti del potere, senza fare i conti con la realtà del territorio e con i diritti dei lavoratori.
I patti sindacali non sono stati rispettati, a danno di chi ogni giorno scende in strada e mantiene, per quanto possibile, la città pulita. Gli orari di raccolta poi hanno subito dei cambiamenti, a danno dei residenti della zona del centro. Un'azienda pubblica, che opera in regime di monopolio di fatto, non può stabilire modi e tempi di raccolta senza consultare i cittadiniâ€.
Lo dichiara il capogruppo della Lega Nord al Senato Massimo Bitonci, in seguito alle esternazioni dei rappresentanti sindacali dei dipendenti Acegas Aps-Ambiente.
“Se un servizio non funziona, bisogna ripensarlo. La logica degli ideatori della fusione è quella di aggregare realtà comunali, spostando i centri di decisione lontano dal luogo dove viene erogato il servizio, senza fare i conti con chi quel servizio lo offre in prima persona. Zanonato, che da sindaco ha sostenuto a spada tratta la fusione, è stato premiato dal destino con una carica da ministro. Peccato che a farne le spese siano come sempre i padovani. Invece di occuparsi di calcio, Ivo Rossi smetta di ignorare i rappresentanti dei sindacati e li incontri, prima che indicano uno sciopero ad oltranzaâ€.
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