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Non poteva non essere pensato come un appuntamento tra parole e musica, un po' conversazione, un po' concerto, il tradizionale «Incontro con l'accademico» che, dedicato annualmente dall'Accademia Olimpica di Vicenza ad un proprio socio particolarmente meritevole, avrà per protagonista, giovedì 19 maggio alle 17 nell'Odeo del Teatro Olimpico, il M° Giovanni Guglielmo, virtuoso del violino. A tracciare un profilo biografico e artistico del musicista sarà, in apertura di incontro, l'accademico Vittorio Bolcato, al cui intervento farà seguito una conversazione tra lo stesso Guglielmo, il collega accademico e musicista Bepi De Marzi e il vicepresidente vicario dell'Accademia e critico musicale Cesare Galla.

Un'occasione preziosa per conoscere più da vicino il M° Guglielmo e il suo intenso percorso professionale. Dopo gli studi al Conservatorio «B. Marcello» di Venezia, compiuti sotto la guida di Ettore Bonelli e Luigi Ferro, il violinista iniziò la propria attività concertistica conquistando da subito riconoscimenti di spicco, come il primo premio assoluto al concorso nazionale di violino «Città di Vittorio Veneto» già nel 1962, ed entrando a far parte di importanti compagini: da «I Virtuosi di Roma» al «Sestetto Chigiano», dai «Solisti Italiani» all'«Ensemble di Venezia», sotto la direzione di nomi di rilievo come, tra gli altri, Sinopoli, Gracis, Pesko, Constant e Gelmetti. Oltre ad aver ricoperto il ruolo di primo violino solista dell’«Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia» e dell’«Orchestra Nazionale di Santa Cecilia» di Roma, il M° Guglielmo ha all'attivo, tra l'altro, la fondazione dei gruppi cameristici «Arte dell’arco» e «Solisti Filarmonici Italiani» e la direzione artistica delle orchestre sinfoniche di Sanremo e del Teatro Olimpico di Vicenza. Già docente nei Conservatori di Padova, Venezia e Vicenza, vanta una ricchissima discografia, all'interno della quale spicca l’incisione integrale dei concerti per violino di Giuseppe Tartini, oltre alla pubblicazione di opere didattiche e alla revisione di composizioni del Settecento italiano. Due le esecuzioni che il M° Guglielmo offrirà ai presenti, in occasione dell'Incontro a lui dedicato: di Giuseppe Tartini, «L’arte dell’arco» - BF11, Tema con variazioni per violino solo; di Johann S. Bach, Ciaccona (dalla II Partita BWV 1004) per violino solo.