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La sconfitta di Alessandria e la possibile pressione di Spal e Monza come alleate. Al Bassano capolista non mancano di certi stimoli alla concentrazione assoluta nel match che, nella 28^ giornata, lo mette di fronte al fanalino di coda Bra. I giallorossi non si possono permettere il lusso di non vincere per mantenere inalterato il distacco dagli inseguitori quando alla fine del torneo, dopo questo incontro, mancheranno solo sei turni.

Le scelte.  Il Bassano scende in campo anche per allontanare sospetti di un calo fisico che ancora non c’è stato e lo fa con la formazione quasi al completo. Non sarà del match Nicola Bizzotto, squalificato, e al suo posto Petrone sceglie Zanella. Il 4-4-1-1 petroniano è composto da Rossi in porta, retroguardia a quattro, da destra, Toninelli, Pelagatti, Zanella, Semenzato; a centrocampo da sottolineare l’importante rientro di Furlan. Da destra quindi Furlan, Cenetti, Proietti, Iocolano. In avanti Berrettoni sta stringendo i denti nonostante alcuni problemini fisici, residui di un campionato costellato di mille colpi subiti. Il centravanti è Pietribiasi che sta vivendo un ottimo momento di forma.

Il Bra è già matematicamente retrocesso ma non si dà per vinto. I giallorossi piemontesi vogliono ben figurare per stappare un ingaggio nell’anno venturo, magari nello stesso Bra che ha già fatto sapere di voler allestire una formazione all’altezza per la serie D. I bradesi in trasferta hanno sempre perso e vogliono infrangere questo tabù. Farlo contro la capolista sarebbe una soddisfazione mica da poco. Il 3-5-2 scelto da mister Daidola prevede: Cicioni; Botturi, Arcari, Rubin; Isoardi, Barbaro, Tettamanti, Galfrè,  Trabace; Fumana, Santoni. Allenatori Maurizio Calamita e Fabrizio Daidola.