Veneto da gustare. Fresche e dolci acque beriche: chiese e rocce fanno da cornice ai suggestivi lavatoi dei Monti Berici
Sabato 18 Febbraio 2017 alle 11:12
Forse non tutti sanno che l'acqua meteorica (frutto cioè dei fenomeni atmosferici) non sempre va ad alimentare torrenti e rii di superficie; se il suolo è abbastanza permeabile (e questo dipende da vari fattori), penetra sottoterra, dove può creare nuovi spazi e forme plasmando la roccia. Oltre alle doline nascono così la maggior parte delle grotte, numerose sulle colline vicentine e soprattutto lungo il versante est (nella foto di copertina Vasche della fontana del lavello e qui la photo gallery, ndr). I Monti Berici, infatti, sono caratterizzati prevalentemente da rocce calcaree, molto soggette all'azione erosiva dell'acqua; di conseguenza, l'acqua si mantiene poco in superficie, dove la sua portata rimane strettamente legata all'andamento delle precipitazioni. Sono tuttavia presenti sorgenti, alle quote più alte e soprattutto nella fascia pedecollinare, che alimentano tuttora antichi lavatoi e bacini perlopiù artificiali.
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Veneto da gustare: uno sguardo sui Monti Berici di Lonigo, tra ville storiche e natura incantata
Domenica 12 Febbraio 2017 alle 12:25
"Veneto da gustare", una serie di escursioni in Veneto, vi invita a dare "uno sguardo sui Monti Berici di Lonigo, tra ville storiche e natura incantata. Quattro passi per rilassarsi e ammirare le bellezze naturali ed antropiche del sud ovest vicentino: i Monti di Lonigo, tra ville storiche e natura incantata"Uno dei vantaggi che deriva dall'essere circondati da colline è l'avere a portata di mano un ambiente naturale che - salvo condizioni meteo avverse, come alcune gelate di quest'anno - è facilmente accessibile anche nella stagione fredda, quando andare in montagna implica uscite ben più impegnative in cui a volte non si ha voglia di cimentarsi. Dall'autunno, in cui è presente un'ampia gamma di colori, fino all'attuale periodo invernale, affilato da mille trasparenze, i Berici ci riservano scorci ampi all'orizzonte e una natura da rimirare nel suo continuo cambiar di veste. Ovviamente, prima di avventurarvisi, è necessario monitorare le condizioni meteo e quelle del terreno (pronti anche a rinunciare qualora non fossero idonee) ed equipaggiarsi in modo adeguato, a cominciare dalle calzature (scarpe da ginnastica o scarponcini, in entrambi i casi con buona suola antiscivolo).
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