Ultimo appuntamento con Progetto Orchestra questo fine settimana alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari
Giovedi 16 Aprile 2015 alle 23:04 | non commentabile
Intesa Sanpaolo - Ci sono giovani che tentano la scorciatoia dei talent show televisivi e ce ne sono altri che invece scelgono di coltivare il loro talento musicale attraverso la strada - più lunga e impervia - dello studio accademico e del perfezionamento.
I "ragazzi di Spierer" appartengono decisamente a questa seconda categoria.
Sono 14 (fra violini, viole, violoncelli e contrabbassi), hanno in media 20 anni, provengono da varie regioni e Conservatori italiani e, invece di un provino davanti alle telecamere, lo scorso gennaio hanno sostenuto le audizioni per essere ammessi alla quarta edizione di Progetto Orchestra, corso di formazione per strumenti ad arco organizzato dalla Società del Quartetto di Vicenza in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Per cinque giorni al mese, nei saloni di Palazzo Leoni Montanari a Vicenza, i giovani archi hanno seguito gli insegnamenti di un musicista eccezionale come Leon Spierer (già violino di spalla dei Berliner Philharmoniker per ben sei lustri) che con il suo entusiasmo e il suo enorme bagaglio di esperienza li ha introdotti all'arte di concertare, approfondendo alcune importanti pagine del repertorio orchestrale. Un percorso che ha portato i giovani musicisti di Progetto Orchestra a perfezionare la loro tecnica, ad ampliare le loro conoscenze e ad apprendere alcuni trucchi del mestiere che torneranno certamente utili quando, in un prossimo futuro, sosterranno le audizioni per essere ammessi in qualche importante ensemble orchestrale.
All' edizione 2015 di Progetto Orchestra si è affiancata per la prima volta, nei mesi di febbraio e aprile, Vocal Ensemble, analoga iniziativa di formazione dedicata al canto corale e condotta da Francesco Erle.
A conclusione della quarta edizione di Progetto Orchestra e della prima di Vocal Ensemble, docenti e allievi presentano al pubblico delle Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari, domenica 19 aprile alle ore 16,30, i risultati del loro impegno.
Il programma di quest'ultimo appuntamento, tutto ambientato nel Novecento mitteleuropeo, si apre con lo struggente Adagietto dalla quinta Sinfonia di Gustav Mahler, seguito dai sei deliziosi movimenti della Suite con la quale il compositore ceco Leóš JanáÄek traspose per ensemble d'archi alcuni motivi di quel folklore slavo che tanta parte avrà nei suoi capolavori futuri.
Gli archi di Progetto Orchestra cedono poi la scena a Francesco Erle e ai giovani cantanti che hanno seguito il suo corso Vocal Ensemble. Le nove voci fra soprani, contralti, tenori e bassi propongono due brani che aprono un'interessante finestra sulla vocalità del Novecento: Wahre Liebe, dalla seconda stesura della raccolta Lieder nach alten Texten che Paul Hindemith compose negli anni Venti e The Alphabet, dai Nonsense Madrigals scritti nel 1988 dall'ungherese György Ligeti su commissione del celebre gruppo a cappella The King's Singers
Archi e fiati si riuniranno poi per il pezzo forte del concerto: la Berliner Messe di Arvo Pärt, scritta nel 1990 inizialmente per quattro voci soliste e organo, successivamente orchestrata dallo stesso autore per coro e orchestra d'archi. L'ottantenne compositore cult estone è uno dei pochi autori contemporanei dell'area colta capaci di coniugare linguaggi articolati con i consensi del pubblico. Ne dà prova anche in questa Messa, dove fra l'altro è possibile apprezzare il suo metodo compositivo dei "tintinnabuli", che trae origine dallo studio delle risonanze delle campane.
Venerdì pomeriggio i ragazzi di Progetto Orchestra e Vocal Ensemble si trasferiranno al quinto piano dell'Ospedale di Vicenza per portare la loro musica ai degenti, ai familiari e al personale del reparto oncologico.
Anche in occasione di quest'ultimo appuntamento sono previste prove aperte gratuite per le scuole, venerdì 17 aprile e prove aperte al pubblico sabato 18 alle ore 16.30.
A conclusione del concerto finale, sarà premiato con una borsa di studio l'allievo distintosi per sue le particolari doti musicali. Il premio, intitolato a Fatima Terzo Bernardi, per molti anni instancabile "anima" delle iniziative culturali di Intesa Sanpaolo, è messo a disposizione dalla famiglia.
Per informazioni e prenotazioni:
Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari
Vicenza, contra' Santa Corona 25
Tel. 800.578875
[email protected]
www.gallerieditalia.com
www.quartettovicenza.org