Quotidiano |

"The Unseen Garden" e "Istante" chiudono i Luoghi del Contemporaneo-Danza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 15 Aprile 2015 alle 17:44 | non commentabile

ArticleImage

Teatro Comunale Città di Vicenza - Si conclude sabato 18 aprile alle 20.45 al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza la rassegna Luoghi del Contemporaneo-Danza; lo spettacolo finale, proposto dalla Compagnia imPerfect Dancers Company, prevede due brani, "The Unseen Garden" e "Istante"; per entrambi le coreografie sono firmate da Walter Matteini con Ina Broecks, Direttori Artistici della Compagnia; Broecks cura anche i costumi e la scenografia, mentre Matteini il disegno luci.

Dura 45 minuti, "The unseen garden" su musiche di Antonio Vivaldi, Johann Sebastian Bach, Max Richter e altri, mentre è più breve, solo 13 minuti, la seconda coreografia "Istante" musiche di Bach, Vivaldi e Pergolesi.

Luoghi del Contemporaneo-Danza è una stagione promossa e sostenuta dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, che cura la direzione artistica, e con l'importante sostegno di Veneto Banca.

In "The unseen garden" l'impossibile diventa possibile; il giardino nascosto è il luogo dei ricordi, lo spazio in cui le cose della nostra infanzia tornano alla memoria, ripristinando la primordiale innocenza dell'essere umano. Qui le parole non sono vuote, i gesti non sono inutili. Questo giardino segreto, che è in ciascuno di noi, ci aspetta, per nutrire le nostre emozioni, per rivitalizzarci con passione, per restituirci il senso profondo dell'ammirazione e dell'estasi. In questo luogo, dove nulla è inutile, nessun atto è sprecato, l'essere umano può vivere riprendendo forza, curando le sue ferite, recuperando il senso della memoria. "The unseen garden" ha debuttato nel marzo 2014 al Chutzpah Festival di Vancouver.

"Istante", il secondo brano della serata, vede in scena quattro danzatori, tre uomini e una donna, in un'opera in cui ad essere protagonista è la fragilità umana e i ballerini sono "anime che si incontrano per un intenso attimo in cui si risvegliano sentimenti condivisi", nelle parole dello stesso Matteini.
Il pezzo è stato creato per un gala benefico (ha debuttato a Stoccarda nel maggio 2011) per la raccolta fondi in favore dei malati di Alzheimer. Si tratta di un lavoro intenso, percorso da istanze spirituali che intendono condurre lo spettatore ad una partecipazione e una meditazione sulla fragilità della vita.
Lo spettacolo è costruito su una linea emotiva precisa e penetrante. Sembra quasi che ogni emozione che la performance si propone di suscitare, sia stimolata da pulsioni di segno opposto, e così la riflessione sull'uomo, sulla sua fragilità, la solitudine, è ispirata da movimenti in coppia energici, un continuo contatto di corpi elastici. Sono davvero molto intensi questi "imperfetti danzatori", concentrati e carichi di forte energia.

La imPerfect Dancers Company ha attraversato la scena della danza contemporanea in modo energico, fin dalla sua fondazione, avvenuta in Italia nel 2009, ottenendo entusiastiche recensioni e riconoscimenti prestigiosi. il nome del gruppo fa riferimento alle imperfezioni che rendono unici, ed assolutamente perfetti nella loro unicità, gli otto danzatori che vi fanno parte.
La Compagnia ha un repertorio di spettacoli sensibili e convincenti, spesso caratterizzati da coraggiose scelte artistiche che hanno contribuito a farle ottenere i numerosi riconoscimenti: "Sacre" 2010, "Istante" 2011, "Thinking Outside the Box" 2012, "Madama Butterfly's Son" 2013, "The Unseen Graden" 2014, "Anna Frank, Parole dall'Ombra" 2014; è prossimo al debutto, previsto in maggio a Pisa, la nuova creazione "Cigno Nero".
Dal 2011 la imPerfect Dancers Company è compagnia di danza residente al Teatro Verdi di Pisa.


La imPerfect Dancers Company ha portato il suo repertorio in tournée, con spettacoli in Nord America (Canada e Stati Uniti), in Sud America (Colombia e Uruguay), Africa (Tanzania), Asia (Turchia) e in Europa (Croazia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Svizzera).
"Il nostro linguaggio coreografico è intensamente fisico, atletico, agisce da cerniera nella nostra ricerca per esplorare e comprendere l'animo umano in tutti i suoi aspetti. Il nostro lavoro mira a creare un legame emotivo con il pubblico. Ricerchiamo ispirazione dalla storia e la letteratura. La scelta dei temi è sempre guidata da un'attenta valutazione di diversi fattori: il loro spessore culturale, il loro potenziale da sviluppare in modo originale e moderno, il loro interesse artistico e le emozioni che evocano in noi. Quando abbiamo messo le nostre idee in movimento, in seguito partiamo sempre dalla musica. E poi l'unico scopo è quello di trasmettere emozioni." È quanto affermano i due creatori e direttori artistici Walter Matteini e Ina Broecks per definire motivazioni e scelte artistiche alla base del loro lavoro.
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza - tel. 0444.324442 [email protected]) aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15, sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it, e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza; costano 15 euro l'intero, 10,60 euro il ridotto over 65 e il ridotto under 30.

 




ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Gli altri siti del nostro network