Settimana dell'ambiente veneto, un convegno sull'idroelettrico
Lunedi 18 Marzo 2013 alle 15:25 | non commentabile
Regione Veneto - La manifestazione “Settimana dell’Ambiente Venetoâ€, promossa dalla Regione, si articola da un lato in momenti di studio e discussione attraverso una serie di convegni e tavole rotonde su temi attuali e rilevanti trattati da esperti e tecnici dei vari settori; dall’altro in visite guidate a impianti e siti a valenza ambientale presenti sul territorio regionale.
Oggi si sono svolti i primi convegni in programma. A Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova) si è parlato dei Consorzi di bonifica e della produzione di energia idroelettrica nella rete idraulica minore. E’ intervenuto anche l’assessore regionale all’ambiente e alla difesa del suolo. Maurizio Conte, che ha posto l’accento su un aspetto fondamentale come quello dell’utilizzazione dell’acqua nel miglior modo possibile e, nello specifico, per la produzione di energia pulita. Il settore delle energie rinnovabili – ha aggiunto – offre, inoltre, opportunità economiche per le imprese e prospettive occupazionali per i giovani.
In materia di sicurezza idraulica, l’assessore ha detto che la Regione sta concentrando la sua azione sulla realizzazione dei bacini di laminazione, che avranno comunque un’importante funzione anche sotto il profilo dell’irrigazione. Un altro aspetto evidenziato da Conte è il recupero dei vecchi manufatti della rete idraulica gestita dai Consorzi di bonifica, in modo da avere ricadute positive tanto per la salvaguardia del territorio quanto per la produzione energetica.
Nel corso dell’incontro, su scenari e prospettive della produzione di energia da fonti rinnovabili hanno parlato Danilo Cuman presidente del Consorzio di bonifica Brenta, Mariano Carraro segretario regionale per l’ambiente, Michele De Carli del Dipartimento di ingegneria industriale Università di Padova, Umberto Niceforo direttore del Consorzio di bonifica Brenta, Nicola Baggio coordinatore tecnico scientifico della Fondazione Fenice, Andrea Grigoletto direttore della Fondazione Fenice e Alessandro Folli presidente dell’Unione Regionale Bonifiche della Lombardia.