Migliorano le previsioni di piena per Ponte degli Angeli: alle 15 solo 4,65 m
Giovedi 26 Dicembre 2013 alle 10:06 | non commentabile
Regione del Veneto UdP Protezione Civile C.F.D. - Centro Funzionale Decentrato - Il modello statistico per la previsione delle piene a Vicenza alla Sezione di Ponte degli Angeli (nella foto alle 10.05), utilizzato in via sperimentale presso il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto per la valutazione delle situazioni di criticità idraulica del Fiume Bacchiglione a Vicenza, (denominato modello MPP_VI), individua alle ore 15.00 del 26 dicembre 2013 un picco di piena di 4,65 m (simulazione ore 04.00 del 26/12/13), considerando i dati del Modello meteorologico LAMI (modello assunto come riferimento più gravoso).
È necessario che i destinatari in indirizzo seguano l'aggiornamento delle previsioni del Modello MPP_VI che saranno emesse nelle prossime ore e che potranno prevedere scenari differenti da quanto previsto in data odierna.
Si ricorda che la previsione dei livelli idrometrici forniti dal modello nelle ore immediatamente precedenti il colmo di piena, quando il modello stesso utilizza i dati reali di pioggia registrati fino al momento della simulazione, (oltre alla precipitazione prevista per le successive ore fornita dai modelli meteorologici), è più attendibile ed ha un margine di incertezza più contenuto.
Vista la natura stocastica del modello e in base a quanto già riscontrato negli ultimi recenti eventi alluvionali (che hanno permesso di effettuare ulteriori considerazioni sui dati del modello) si evidenzia che:
1) il limite di calibrazione superiore del modello è di m 5,27;
2) i valori di previsione superiori a m 5,27 sono affetti da errori non stimabili preventivamente;
3) i valori di previsione superiori a m 5,80 sono teorici in quanto riferiti a quote idrometriche per le quali a monte di Vicenza possono già verificarsi esondazioni.
Si precisa, che le indicazioni fornite con la presente alle autorità di Protezione Civile locali, hanno lo scopo di individuare le migliori modalità per attivare le fasi di attenzione pre-allarme ed allarme previste dai Piani Comunali di Protezione Civile.
I dati forniti, non accompagnati da una specifica tecnica che interpreti gli stessi, possono ingenerare, qualora resi noti al pubblico, interpretazioni non corrette ed allarmi ingiustificati, soprattutto tenuto conto del loro carattere sperimentale.
Si segnala infine che eventuali informazioni e/o chiarimenti potranno essere richieste al personale del Centro Funzionale Decentrato al numero telefonico 0412794012 oppure all'indirizzo e-mail [email protected]