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Le mostre d'arte più interessanti del territorio illustrate in un ciclo di conferenze a Dueville

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Febbraio 2015 alle 17:28 | non commentabile

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Dedalofurioso - Dedalofurioso, in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Dueville, promuove una serie di incontri divulgativi che presentano le mostre d'arte più interessanti del territorio. Aperti a tutta la Comunità, grazie al tipo di approccio scelto, questi incontri contribuiscono a far progredire la cultura su questioni d'arte e incoraggiano lo spirito di conoscenza e di scoperta del patrimonio artistico del territorio.

Tali incontri, con un linguaggio semplice ma professionale, saranno realizzati in modo da offrire non solo una panoramica di ciò che offre la mostra, ma anche un punto di vista più ampio (sotto il profilo storico e artistico) e anche qualche spunto che apra al contesto nel quale l'esposizione si svolge. Il progetto prevede più fasi. Le serate saranno l'occasione di introdurre gli interessati alle mostre: saranno successivamente organizzate visite alla mostra stessa e ai dintorni.

Si incomincia venerdì 13 febbraio alle ore 20.45 presso la sala superiore del Centro Arnaldi (via Rossi, 35 - Dueville) con la serata introduttiva alla mostra "Tutankhamon, Caravaggio, Van Gogh - La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento", attualmente in corso presso la Basilica Palladiana fino al 2 Giugno 2015, e organizzata da Linea d'Ombra e Comune di Vicenza. L'incontro è a cura della Dr.ssa Erica Bortolami.

La presentazione, attraverso una selezione di opere, tenterà di raccontare i momenti più significati della mostra di Marco Goldin, che, come sempre avviene, è la restituzione di un frammento della sua autobiografia: vano è il tentativo di cercare nello sviluppo del percorso espositivo il rigore di un impianto scientifico o un allestimento che rispecchi rigidi criteri cronologici o filologici. È il curatore stesso ad avvisare di questo il visitatore: l'esposizione non ha e non vuole avere una finalità didattica; si propone invece di far liberamente fluire le emozioni suscitate dalle opere presentate.

Del resto le genesi stessa della mostra nasce dal bisogno di raccontare un'emozione, di dare espressione al dolore per la perdita del proprio padre mediante il racconto della notte, intesa nell'accezione più ampia possibile, rappresentata in senso fisico ma anche metaforico, attraverso un arco temporale vertiginoso, che riferisce l'umano sentire attraverso cinque millenni.

Sarà anche l'occasione per una presentazione a "lume di candela", per ricordare l'11a giornata del risparmio energetico, momento conclusivo di "M'illumino di meno", la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sulla razionalizzazione dei consumi, ideata da Caterpillar, storico programma in onda su Radio 2 RAI.

L'ingresso è libero e gratuito.




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