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Il Jazz al Bar Borsa continua giovedì 12 febbraio con il "MAT" del Marcello Allulli Trio

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 8 Febbraio 2015 alle 12:14 | non commentabile

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Bar Borsa - Dopo il felice esordio con gli "Heroics" di Craig Taborn, secondo appuntamento ad ingresso gratuito, il prossimo giovedì 12 febbraio, con la musica jazz al Bar Borsa. Nel locale affacciato su Piazza dei Signori si potrà ascoltare il "MAT" del Marcello Allulli Trio, guidato dall'eclettico e carismatico sassofonista romano e formato insieme a due tra i musicisti più interessanti del panorama jazz europeo, il chitarrista Francesco Diodati e il batterista Ermanno Baron. Special guest della serata il grande Antonello Salis, impegnato sia al pianoforte che alla fisarmonica.

L'omonimo album "MAT", uscito nel 2014, e distribuito in allegato al numero della rivista "Jazzit" attualmente in edicola, conta quattro collaborazioni d'eccezione: oltre che Antonello Salis, la cui presenza al Borsa è particolarmente attesa dal pubblico di appassionati, il pianista Glauco Venier, il trombettista David Boato e la cantante Greta Panettieri. Un lavoro che, dopo il successo del primo disco "Hermanos", ha già raccolto grandi consensi dalla critica e dal pubblico.

 

L'ecletticità, il talento e la grande affinità musicale ed umana che contraddistingue l'interplay tra Marcello Allulli, Francesco Diodati ed Ermanno Baron, si traducono nell'album in una fusione totale e senza confini tra neo-bop, funk, musica folklorica, avanguardia e melodia mediterranea. Nelle dieci tracce del disco emerge infatti la volontà di rappresentare immagini e storie di vita vissuta attraverso composizioni originali: un torrente di energia primordiale in cui si alternano brani più impetuosi come "Bof" o "Sergej" con rimandi rockeggianti a brani densi di groove come "Cesira" e "Canzone per Antonello", dove il "mago" Salis si destreggia tra fisarmoniche e pianoforte, ma anche momenti lirici come quelli regalati da "Manta" e "Ande".

 

Da sempre i live del trio sono caratterizzati da un rapporto diretto con il pubblico, coinvolto attraverso momenti d'intensa condivisione corale, rendendo ogni concerto unico ed emotivamente profondo. I grandi consensi ricevuti hanno portato alla realizzazione, con alcuni visual artist, di performance multimediali in location importanti come l'Auditorium Parco della Musica per il Roma Jazz Festival, la Centrale Montemartini e il Teatro Ambra Jovinelli di Roma. Tra le collaborazioni dei tre artisti, oltre a quelle già citate, vi si ritrovano anche nomi del calibro di: Fabrizio Bosso, Kenny Wheeler, Enrico Rava, Norma Winstone, Michel Godard, Maria Pia De Vito, David Binney, Tony Scott, Jim Black, Shai Maestro.

 

I concerti al Borsa - tutti ad ingresso gratuito e con inizio alle ore 22 - continueranno poi giovedì 19 febbraio con la cantante Vanessa Tagliabue Yorke affiancata da Paolo Tomelleri al clarinetto e Paolo Birro al piano. Ma molto attese si preannunciano anche le esibizioni live delle settimane successive: il trombettista Marco Tamburini in duo con Kevin Hays (26 febbraio), il pianista Danilo Rea con Ares Tavolazzi e Dave King (5 marzo), Rossano Emili alla guida del suo sestetto (12 marzo), il quartetto capitanato da Peter Bernstein (19 marzo), i giovani Giovanni Guidi, Thomas Morgan e Joao Lobo (26 marzo).

 

Per le informazioni dettagliate e per la prenotazione: www.barborsa.com, la pagina facebook
Bar Borsa- Basilica Palladiana, [email protected], 0444 544583.

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