"È tempo di diritti" gli ultimi appuntamenti della rassegna di eventi, dal 10 al 21 marzo
Lunedi 9 Marzo 2015 alle 19:09 | non commentabile
Comune di Vicenza - Il fitto calendario di iniziative della rassegna "È tempo di diritti - Vicenza città di pace e nonviolenza", promossa dall'assessorato alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza insieme a numerose altre realtà del territorio, per approfondire il tema dei diritti umani, giunge al termine. Iniziata a fine gennaio, la rassegna si è sviluppata sotto i sette colori della bandiera della pace, sette temi principali, sette fili colorati colorati che si sono intrecciati in una linea iridata in cui i diritti e i doveri sono stati il filo conduttore.
Uguaglianza sociale, dignità e occupazione, educazione come prevenzione, sostenibilità ambientale, diritto alla pace, migrazione e la cittadinanza attiva sono stati gli ambiti proposti da associazioni, e non solo, alla città di Vicenza.
"La partecipazione e il coinvolgimento in queste settimane di appuntamenti hanno mostrato un crescendo che premia l'impegno di tutti coloro che hanno reso possibile la rassegna - dichiara Isabella Sala assessore alla comunità e alle famiglie. I singoli cittadini, le associazioni, le cooperative sociali, gli istituti della città colgono e apprezzano sempre di più l'importanza di interrogarsi attivamente rispetto all'attuale sfida socioeconomica, ambientale, culturale e alle modalità per rivedere comportamenti, atteggiamenti, stili di vita. Credo che il Comune abbia il dovere di promuovere e sostenere l'impegno e l'unione di chiunque si senta direttamente coinvolto su temi fondamentali per il benessere delle persone e delle comunità , portando competenze e conoscenze ricche e profonde che vengono messe a disposizione di tutti. Solo attraverso sinergie e scambi di competenze e risorse si potrà far fronte alle nuove necessità e alla creazione di una cultura di diritti, solidarietà e dignità ".
Martedì 10 marzo dalle 20.45 sarà la volta del docufilm "Bosnia vent'anni dopo, la voce di una società che rinasce" con Chiara Milan, ricercatrice all'Istituto Universitario Europeo di Firenze che al termine della proiezione condurrà un dibattito fornendo dati e spunti di riflessione per rinnovare l'idea che le persone hanno dell'ex- Jugoslavia, a vent'anni dal violento conflitto armato avvenuto tra il 1992 e il 1995. L'incontro avverrà grazie all'Arci servizio civile nelle sale del Polo Giovani B55 in contra' Barche 55,
L'Associazione Luca Coscioni, sabato 14 marzo dalle 10.45 alle 17.30, al centro civico circoscrizione 6 in via Thaon di Revel 44, organizza un seminario dal titolo "Soccorso civile di eliminazione delle barriere architettoniche" nell'ambito di un progetto finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali che si propone di promuovere i diritti e le pari opportunità delle persone con disabilità e prevenire ogni forma di discriminazione, in particolar modo sul tema delle barriere architettoniche. Per maggiori informazioni scrivere a: [email protected].
Gli appuntamenti proseguono martedì 17 marzo alle 20.45, sempre al Polo Giovani B55, con la proiezione serale del documentario "Un Po di petrolio" seguito dalla presentazione della campagna del WWF "Stop ai crimini di natura". L'associazione WWF Vicenza aspetta la cittadinanza con interessanti inchieste per cercare di mettere luce ai taciuti disastri ambientali, come quello dello sversamento di petrolio nel fiume Lambro, volutamente rimosso dalla cronaca italiana. Rientrato l'allarme, e paludata l'inchiesta, si proverà a capirne di più percorrendo le rive dei fiumi più inquinati d'Europa, vere e proprie discariche a cielo aperto di rifiuti industriali italiani.
Giovedì 19 alle 20.45 l'associazione Aprirsi propone una serata all'insegna della condivisione e della comunità dal titolo esplicativo "S-Cambiamo insieme i nostri saperi, intellettuali, pratici, artistici e associativi". L'incontro si tiene nel salone centrale del centro civico n. 7 (zona Ferrovieri) in via Vaccari 107 (ingresso anche da via Rismondo 2). Ulteriori informazioni: www.aprirsi.org.
Vista la forte partecipazione di pubblico, la mostra "Natura ad arte" allestita al Polo giovani B55 sarà visitabile fino a sabato 21 marzo. L'esposizione, organizzata dal centro educativo diurno proGet dell'Ulss 6, ha l'obiettivo di condividere le competenze e le sensibilità , anche artistiche, degli ospiti del centro diurno, capaci di mostrare come la parola dis-abili perde di senso quando si tratta di bellezza. In mostra sono esposte formelle in terracotta e opere realizzate con materiali poveri raccolti nella natura (cortecce, foglie, pezzi di legno, sassi, sabbia, terra) e rielaborati con colori, carta, cartone, colla, gesso, argille. Le opere, realizzate dai portatori di disabilità psico fisica del centro, partono dalla semplice osservazione e sviluppo delle foglie per poi passare alla rielaborazione del tronco con esperienze tattili e visive, per approdare infine alla ricostruzione della figura albero in maniera del tutto particolare. La mostra è aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 19, martedì e giovedì dalle 15 alle 23 (per ulteriori informazioni ontattare il gruppo educativo territoriale ProGET allo 0444 545859 oppure scrivere a: [email protected]).
Sabato 21 marzo alle 18 la rassegna si conclude con un tema che in Italia assume troppo spesso la veste di emergenza e fatica ad essere affrontato con una pianificazione determinata ed efficace: la questione carceraria. "Oltre il carcere, quali percorsi di integrazione? Voci e percorsi davanti e dietro le sbarre per riflettere sulla situazione attuale" è il contenuto della serata proposta e condotta dall'associazione ProEducere nella saletta Lampertico in corso Palladio 176 (a fianco del cinema Odeon).
Gli organizzatori precisano che il workshop "Principi e buone pratiche sulla trasformazione nonviolenta dei conflitti - Dal livello locale al livello intenzionale" organizzato da SìAmo Vicenza al Vicenza Tiepolo Hotel, inizialmente dal 13 al 15 marzo, è stato posticipato ad aprile, dal 17 al 19. Per maggiori informazioni: tel. 338 7878893, email: [email protected]